Su Gamasutra è stato reso noto un nuovo ed interessante report sull’analisi di mercato effettuato da NewZoo. I dati mostrano come i giocatori degli Stati Uniti stiano spendendo il 24% in più sui free to play rispetto al 2010, con 1,2 milioni di dollari che si prevede verranno spesi durante il 2011.
Secondo l’MMO Games Market Report del 2011, il denaro speso nei free to play assorbe il 47% della spesa complessiva per gli MMO negli Stati Uniti, contro il 39% del 2010. In altre regioni la spesa per gli F2P ottiene una quota ancora maggiore, con il 53% in Europa, il 51% in Asia e il 59% nei paesi emergenti. Le spese effettuate per gli MMO si stanno quindi massicciamente indirizzando verso i free to play.
Il report ha anche fatto notare che i giocatori degli Stati Uniti spendono 26 milioni di ore ogni giorno, giocando agli MMO, mentre la spesa è cresciuta del 3% rispetto all’anno scorso, passando da 2,5 miliardi a 2,6 miliardi. Nel complesso, l’84% dei giocatori di MMO negli Stati uniti gioca ai browser game, mentre la metà di questi giocano anche ai classici MMO con client scaricabile.
Peter Warman
Peter Warman, CEO di NewZoo, ci spiega come secondo lui il mercato degli MMO stia rapidamente cambiando, richiedendo da parte degli sviluppatori ed editori un repentino adattamento alle nuove esigenze globali. I singoli giochi ed editori d’occidente stanno avendo difficoltà ad emergere, mentre le società asiatiche di giochi online che stanno cercando di espandersi al di fuori dell’Asia, avranno un ruolo chiave nel mercato MMO nel corso del 2012.
Il mercato dei giochi MMO si sta rapidamente trasformando a livello globale. Sarà sempre più importante per gli sviluppatori di MMO e gli editori, riflettere attentamente su quali territori lanciarsi e come adattare i giochi in base alle preferenze locali, inclusa la scelta dei modelli di monetizzazione che funzionano meglio.
I recenti licenziamenti e la morte improvvisa di Lego Universe sono avvertimenti seri per le software house di MMO. Il successo dipenderà molto da come le aziende estenderanno il loro gameplay ed IP su altre piattaforme di gioco, in particolare il mobile.
iQu
Le analisi di iQu su oltre 80 milioni di giocatori, hanno scoperto che League of Legends, World of Tanks e Shaiya sono stati gli MMO con la maggior rapidità di crescita nel Nord America, Europa e America Latina, rispettivamente nell’ordine in cui li ho scritti. Le analisi sui giochi online effettuate da iQu, hanno contribuito al report, aggiungendo che un free to play non garantisce il tipo di monetizzazione necessaria per sostenere un MMO.
Le notizie recenti su Lego Universe e vari titoli di GameForge, sottolineano che non è sufficiente chiamare un gioco “free to play” per aspettarsi un arrivo massiccio di entrate. Gli editori devono utilizzare le piattaforme social e mobile per comunicare con i giocatori, perchè è li che loro socializzano e rimangono in contatto, grazie all’uso di smartphone e tablet.