Sul sito ufficiale di DarkScape, il nuovo gioco sperimentale basato sul PvP e ambientato nel mondo del celebre RuneScape, è stato pubblicato un articolo che annuncia l’imminente chiusura del progetto.
Il 28 Marzo 2016 i server di DarkScape cesseranno il servizio, mentre per coloro che parteciperanno fino alla fine ci saranno varie sorprese come forma di ringraziamento. Jagex Games Studio si è inoltre scusato per la delusione, spiegando nel dettaglio le motivazioni che hanno spinto il team ad abbandonare il progetto. Di seguito andrò a tradurre le informazioni più interessanti.
Perchè abbandonare il gioco?
DarkScape ha offerto una versione intrigante del tradizionale gameplay di RuneScape, e la modalità sperimentale ha catturato l’attenzione di alcuni giocatori dopo il lancio avvenuto nel settembre dello scorso hanno. La maggior parte degli utenti provenivano da RuneScape e Old School, ma in molti hanno smesso piuttosto velocemente di partecipare per tornare alle loro vecchie avventure. A oggi è rimasta soltanto una piccola community hardcore, un gruppo troppo piccolo per giustificare lo sviluppo del titolo.
Gli aggiornamenti effettuati nel corso del tempo hanno permesso di sperimentare i sistemi di gioco PvP di RuneScape, giocare con i cambiamenti economici e provare altre modifiche riguardanti il combattimento e le attrezzature. Gli sviluppatori si augurano che tutto quello che hanno appreso possa tornare utile in futuro, ma per adesso gli esperimenti effettuati non sono stati sufficienti a creare un progetto sostenibile nel lungo periodo.
La community di DarkScape ha dimostrato di tenerci davvero al gioco, pertanto gli sviluppatori vogliono ringraziare coloro che hanno partecipato più di 20 volte e per almeno 10 ore dal 1° gennaio a oggi, premiandoli con un mese di membership in RuneScape dopo che DarkScape avrà chiuso i battenti. Non resta che attendere l’imminente cessazione del servizio, con quel pizzico di dispiacere e malinconia che accompagna sempre l’abbandono di qualsiasi gioco free to play che si rispetti.