Microsoft Corp. ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire Mojang, il celebre sviluppatore di giochi con sede a Stoccolma che ha creato l’iconico franchise “Minecraft”. Secondo i termini dell’accordo, Microsoft acquisterà Mojang per 2,5 miliardi di dollari. Fatte salve le condizioni di chiusura e di qualsiasi revisione normativa, l’acquisizione dovrebbe concludersi a fine 2014.
Minecraft e il contributo di Microsoft
Il team di Mojang si unirà a Microsoft Studios, che comprende gli studi che stanno dietro a titoli come Halo, Forza e Fable. Gli investimenti di Microsoft nel cloud e nelle tecnologie mobili consentiranno ai giocatori di Minecraft di beneficiare di mondi più ricchi e più veloci, con strumenti di sviluppo più potenti e maggiori opportunità per collegare tutte le community di gioco.
Disponibile su più piattaforme, Minecraft è uno dei videogiochi più popolari della storia, con oltre 100 milioni di download su PC da quando il gioco è stato lanciato nel 2009. Si tratta di uno dei migliori giochi per PC di tutti i tempi, il più popolare su Xbox e il più remunerativo su iOS e Android negli Stati Uniti. La sua community è tra le più attive e appassionate del settore, con più di 2 miliardi di ore giocate su Xbox 360 solo negli ultimi due anni.
Satya Nadella, CEO di Microsoft
Il gaming è un’attività che si estende su tutti i dispositivi: PC, console, tablet e mobile, con miliardi di ore spese ogni anno. Minecraft è più di un grande franchise di gioco, si tratta di una piattaforma aperta al mondo, ricca di nuove opportunità e guidata da una comunità di cui ci preoccupiamo profondamente.
Carl Manneh, CEO di Mojang
I giocatori di Minecraft hanno preso il gioco e lo hanno trasformato in qualcosa che ha superato tutte le nostre aspettative, mentre l’acquisizione da parte di Microsoft porta un nuovo capitolo all’incredibile storia di questo titolo. Così come i fondatori sono importanti per avviare nuovi progetti, riteniamo che l’alto livello di creatività della community possa far continuare il successo di un gioco anche nel futuro.