Nel 2009 il noto publisher Nexon America decise di proporre in occidente un gioco online d’azione free to play originario del Sud Korea, un titolo che univa le caratteristiche dei beat ’em up a quelle dei classici giochi MMO. Si trattava di Dungeon Fighter Online, un gioco caratterizzato da combattimenti veloci e modalità PvP coinvolgenti. Il progetto aveva tutti gli elementi necessari per divertire i giocatori negli anni a venire, ma purtroppo la sfortuna e l’incompetenza di Nexon America portarono nel giro di pochi anni il titolo allo sfacelo.
A causa di botter, hacker e un sacco di altri problemi, Dungeon Fighter Online venne chiuso prematuramente, mentre Nexon America affermò che da quel giorno si sarebbe concentrata unicamente sui giochi occidentali. Neople, ovvero il team sviluppatore di DFO, decise tuttavia di riprendersi i diritti del gioco e pubblicare una versione globale del titolo senza l’aiuto di un publisher. Dungeon Fighter Online tornò quindi in rete, con nuove classi e una trama inedita.
Anteprima di gioco
Dungeon Fighter Online offre 12 classi di personaggi, con ulteriori sottoclassi aggiuntive accessibili dal livello 15. Maestri della spada, maghi, preti, artiglieri, ladri e chi più ne ha più ne metta, troviamo combattenti per tutti i gusti e le necessità, anche se purtroppo non è possibile personalizzarli al momento della scelta. Esistono comunque elementi cosmetici che permettono di abbellire e modificare l’aspetto dei personaggi durante l’avventura: cappelli, scarpe, giacche, mantelli e così via. Inoltre ogni combattente, a seconda che sia maschio o femmina, è caratterizzato da animazioni dedicate che rendono ancora più autentica l’esperienza di gioco.
Altre forme di personalizzazione includono i sistemi magic stone ed enchanting, che permettono di migliorare gli equipaggiamenti e aumentare le statistiche. Ci sono poi varie creature che possono essere portate in battaglia, dotate di abilità in grado di fare la differenza durante i combattimenti. Sono tutti sistemi molto semplici e intutivi, ma comunque interessanti e stimolanti per un titolo di questo genere.
Il mondo di Dungeon Fighter Online si presenta come quello di un MMORPG, con città che fanno da hub quest e dungeon dove si svolgono gli scontri. Ricorda un po’ Vindictus, C9, Dragon Nest e altri giochi di questo tipo, con luoghi pubblici sicuri dove i partecipanti possono conoscersi, comprare, vendere, praticare un mestiere e via dicendo. I numerosi dungeon possono essere affrontati da gruppi composti da un massimo di quattro membri, scegliendo fra diversi livelli di difficoltà: facile, medio o difficile. All’interno troviamo varie stanze, con manciate di nemici da sconfiggere prima di poter procedere oltre. Dal livello 1 al 16 gli avversari e i boss possono sembrare piuttosto scarsi, ma dal 17 in poi le cose cominciano a farsi sempre più impegnative. Completare i dungeon consente di guadagnare Mileage, ovvero la valuta utilizzabile per acquistare elementi nello store in-game. Tra questi troviamo ulteriori spazi per l’inventario, il reset delle abilità, pozioni e molto altro ancora.
Gameplay
Il sistema di controlli di DFO permette di muovere il personaggio con le frecce direzionali, utilizzare le abilità con il tasto Z e gli attacchi base con X. La barra spaziatrice consente di attivare le skill di supporto, mentre premendo C è possibile far saltare il combattente. Pochi tasti a disposizione per una miriade di combinazioni e attacchi differenti, combo che ad alcuni potrebbero ricordare i giochi di lotta tradizionali come Street Fighter. Se si considera il ritmo veloce dei combattimenti e delle partite, potrebbe risultare difficile utilizzare ogni volta la mossa giusta al momento giusto. Ecco perchè il gioco permette di utilizzare dei tasti di scelta rapida per impostare gli attacchi più importanti o quelli che si usano più di frequente, in modo da averli sempre a disposizione senza dover perdere tempo. E’ inoltre possibile utilizzare il gamepad o altri sistemi di controllo, per potersi godere la partita come si stesse giocando con una console.
Purtroppo Dungeon Fighter Online si basa sui cosiddetti “punti fatica”. In poche parole, quando si esauriscono questi punti non è più possibile accedere a nuovi dungeon per il resto della giornata. Questo sistema mette un notevole freno alla progressione del giocatore, costringendolo ad attendere di volta in volta il giorno successivo o a mettere mano al portafogli per acquistare nuovi punti fatica. Bisogna comunque considerare che tale sistema non viene utilizzato per le modalità PvP e la Endless Tower, il che permette comunque di giocare anche quando non si possono più affrontare i normali dungeon. Inoltre, i punti fatica sono legati al singolo personaggio. Questo significa che una volta esauriti i punti di un combattente è possibile optare per un altro con il quale continuare l’avventura.
I contenuti PvP sono completamente diversi rispetto a quelli PvE. Negli scontri tra giocatori le meccaniche di combattimento sono enfatizzate più che mai, l’esecuzione dei comandi diventa cruciale e occorre avere una certa preparazione. Ci sono diverse modalità come la Free-For-All, Team Deathmatch, Elimination e così via, tutte studiate per far si che a vincere siano i giocatori più abili.
Grafica & Sonoro
Per coloro che amano la grafica vecchia scuola, Dungeon Fighter Online propone un comparto a 16 bit con personaggi e ambienti pixellati. Per ogni mappa troviamo immagini e sfondi ben selezionati e di qualità, anche se in linea con quello che ci si poteva aspettare nel sempre più lontano 2009. Inoltre durante i combattimenti gli attacchi vengono accompagnati da effetti speciali alle volte un po’ ripetitivi, mentre la risoluzione massima disponibile è 1280 x 720 con un formato 4:3. Certe animazioni purtroppo vengono riciclate e utilizzate più volte per skill differenti, il che potrebbe far storcere il naso ai giocatori più esigenti. Diciamo che nel complesso il comparto grafico non è migliorato molto rispetto a quello della prima versione del gioco, quindi da questo punto di vista è meglio non aspettarsi niente di grandioso.
Ci sono un sacco di musiche orchestrali e fantasy che accompagnano il giocatore durante l’avventura, contribuendo a rendere l’esplorazione di una città o il combattimento in un dungeon molto piacevole. Le voci purtroppo sono ancora in coreano, a parte un NPC che è stato stranamente doppiato in inglese.
Conclusioni
Dungeon Fighter Online è un classico senza tempo, sviluppato e sostenuto da un team che ha saputo dimostrare quanto valesse la pena pubblicarlo anche in occidente. Ci troviamo difronte a un gioco beat ’em up davvero divertente, profondamente basato sulle abilità e con un’ottima struttura PvP. Nonostante alcuni problemi possiamo dire che i pro hanno la meglio sui contro, pertanto suggerisco agli appassionati di giochi d’azione e combattimento di dargli un’occhiata.
Sito ufficiale: http://www.dfoneople.com/