Hawken è un gioco free to play adatto a tutti coloro che amano gli sparatutto con enormi mech pilotabili e personalizzabili. Si tratta di un MMO basato sulle tipiche modalità di gioco presenti in molti sparatutto online, dove però a combattere non sono semplici soldati ma bensì dei robustissimi mech da poter costruire pezzo per pezzo. Partendo da diverse basi standard, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi, i giocatori potranno modificare le macchine da combattimento sostituendo ogni singolo elemento: pistoni, armi, parti meccaniche, colori e così via.
Il tutto si svolge all’interno di mappe non troppo vaste, dove sarà necessario saper muovere con agilità i propri mech per evitare i colpi e allo stesso tempo distruggere gli avversari, utilizzando missili e mitragliatrici, bombe ed altri equipaggiamenti di ogni tipo.
Anteprima di gioco
Hawken ti permette inizialmente di utilizzare un mech di base, con il quale eventualmente fare un po’ di pratica ed affrontare il tutorial opzionale. All’interno del garage potrai analizzare nel dettaglio tutti i componenti del tuo robot, scegliendo quali elementi equipaggiare e quali altri acquistare. Per certe funzionalità dovrai attendere di raggiungere il livello richiesto, combattendo nelle varie modalità di gioco e guadagnando esperienza, mentre per permetterti qualsiasi acquisto avrai bisogno degli Hawken Credits guadagnabili giocando o dei Meteor Credits acquistabili con soldi veri. Salendo di livello sbloccherai dei punti da spendere per potenziare i tuoi mech, scegliendo fra diverse opzioni suddivise in tre macro-categorie: Offence, Defense, Movement.
Inizierai le tue partite scegliendo fra una delle quattro modalità disponibili: Team Deathmatch, Missile Assault, Siege e Deathmatch, ognuna basata su concetti ormai già visti in altri titoli concorrenti. A seconda del mech che deciderai di acquistare ed utilizzare potrai intraprendere differenti stili di combattimento, sfruttando ad esempio la resistenza di un robot super corazzato ma pagandone il prezzo in termini di velocità, oppure optando per una macchina da guerra agile e veloce ma meno potente a livello di fuoco.
Il modello di business free to play scelto per Hawken richiede diverse ore di gioco per poter racimolare quanto necessario ad acquistare un singolo mech, ed ancor più tempo per poter guadagnare i Crediti necessari a personalizzarlo ed equipaggiarlo a dovere. Scegliere il Mech adeguato per il proprio stile di gioco non è affatto facile, nonostante la breve descrizione e il livello di difficoltà indicato, pertanto potrà capitare di investire molta delle propria fatica per acquistare una macchina da guerra apparentemente accattivante ma sul campo di battaglia incompatibile con il proprio stile. D’altra parte è anche vero che il prezzo per poter utilizzare un nuovo mech si aggira intorno ai 4 euro, una cifra tutto sommato accettabile se non si considerano tutti gli elementi e le personalizzazioni acquistabili a parte.
Grafica
Il comparto grafico di Hawken offre una resa visiva abbastanza soddisfacente, con esplosioni notevoli ed effetti che accompagnano ogni singolo frangente di gioco. Anche il menu semplice ed intuitivo permette di gestire il proprio mech senza alcuna difficoltà, scegliendo fra i componenti a disposizione e mostrandone un’anteprima prima della scelta definita. Per quanto riguarda invece le mappe disponibili troviamo tutta una serie di scenari post-apocalittici privi di vita, con città distrutte dove poter sfruttare strategicamente ogni singolo edificio e struttura, trovando una postazione adatta per colpire il nemico o un nascondiglio dove ripararsi in caso di attacco inaspettato.
Nel complesso viene offerta un’atmosfera un po’ cupa e desolata, alla lunga forse stancante. Probabilmente sarà solo una questione di gusti, ma personalmente ho trovato fastidioso trovarmi all’interno di un robot e dover subire una certa limitazione nel visualizzare ciò che avveniva al di fuori dell’abitacolo. Tra il pannello di controllo del mech, il vetro che gradualmente si rompe quando si subiscono danni e gli scenari poco chiari e pieni di macerie inutili a livello di orientamento, devo ammettere che non è stato facile familiarizzare con il sistema di controllo e riuscire ad ottenere risultati decenti.
Gameplay
Non si tratta certo del tipico sparatutto, quanto invece di un MMO competitivo dove muoversi e sparare sarà ben più difficile e macchinoso di quanto non sia in altri titoli. Al posto delle tipiche classi di soldati troviamo differenti tipologie di mech, alcuni agili e furtivi ed altri più lenti ma dotati di una potenza di fuoco niente male. Utilizzando il pulsante sinistro e destro del mouse sarà possibile azionare l’arma primaria e secondaria, mentre a livello di equipaggiamento potrai acquistare e portare in battaglia diverse attrezzature, come il kit per riparare i danni subiti o la torretta da piazzare per sparare a vista su tutti i nemici di passaggio. E’ importante sapere che durante la partita non sarà possibile chattare per organizzarsi con i compagni, anche se quando verrai distrutto potrai lasciare un messaggio prima di tornare sul campo di battaglia. Tale messaggio verrà letto dagli altri giocatori quando anche a loro verranno distrutti dal nemico.
Spesso l’unico modo per rilevare la posizione degli avversari sarà utilizzare il radar del proprio robot, il quale visualizzerà con un puntino rosso tutti i nemici non troppo distanti. Così facendo potrai inseguire un avversario e colpirlo, oppure prepararti a riceverlo trovando una postazione adatta per distruggerlo senza subire troppi danni. In ogni caso, oltre a familiarizzare con i comandi base dovrai imparare a sfruttare al meglio la capacità di volare e muoverti velocemente, abilità senza le quali non potrai ottenere ottimi risultati in battaglia. Ricorda però che utilizzare tali espedienti consumerà carburante, il quale in ogni caso verrà ricaricato automaticamente dopo pochi secondi di inutilizzo.
Conclusoni
Hawken è uno sparatutto online free to play che sebbene offra un’esperienza di gioco concettualmente interessante, con tanto di mech ben realizzati e personalizzabili, sembra mancare di qualche ingrediente capace di stimolare il giocatore nel lungo periodo. Le modalità di gioco piuttosto scontate, gli scenari forse troppo cupi e con elementi ambientali poco significativi, la mancanza di una chat da utilizzare durante i combattimenti ed altre piccole lacune tecniche sembrano smorzare un po’ l’entusiasmo iniziale già dopo una decina di partite. Tuttavia, per gli appassionati di mech e sparatutto rappresenta un titolo assolutamente da provare, forse non eccellente da tutti i punti di vista ma pur sempre divertente e godibile.