Tra i giochi free to play disponibili su Steam ho notato un titolo di cui stranamente non avevo mai sentito parlare. Si tratta di Alien Swarm, uno sparatutto in terza persona creato da un gruppo di talentuosi designer che operano per conto di Valve, scelti e reclutati all’interno della community di autori di Mod.
Lo scopo delle varie missioni è quello di “ripulire” la zona da tutti gli alieni presenti. Un Action game tattico con visuale dall’alto, basato fondamentalmente sul gioco di squadra. Nessuna mappa è giocabile in singolo e senza un buona cooperazione ed un team equilibrato, sarà molto difficile portare a termine le missioni.
4 classi per un totale di 8 personaggi differenti, un arsenale su cui poter contare e molti oggetti da sbloccare. Ad ogni missione terminata guadagneremo esperienza utile a far salire di livello il nostro profilo, sbloccando una nuova arma o un oggetto utile da equipaggiare.
Primi passi di gioco
Da subito nel vivo nell’azione, potremo far pratica offline, entrare a far parte di una partita creata da terzi o crearne una da zero, optando fra 7 mappe ufficiali differenti e 5 livelli di difficoltà (easy, normal, hard, insane e brutal). La squadra può esser composta da un massimo di 4 membri, ma volendo si potrà sfidare la sorte avviando la partita con soli 2 giocatori.
Sono disponibili zone differenti da quelle ufficiali, create da appassionati programmatori attraverso lo strumento per la generazione delle mappe fondato su caselle. Queste risultano selezionabili in game e scaricabili tramite il link che verrà fornito. Una volta scaricato e installato il file potremo accedervi e giocare all’interno della nuova mappa. Alcune di queste potranno esser giocate in single player.
8 personaggi, 2 per ogni classe, ognuno con particolari capacità.
- Ufficiali: Sarge & Jaeger
- Armi speciali: Wildcat & Wolfe
- Medici: Faith & Bastille
- Tech: Crash & Vegas
Un team ben equilibrato riuscirà a portare a termine la missione con maggior facilità e velocità. Il medico è il personaggio di supporto per eccellenza, l’unico in grado di curare i compagni con il suo speciale fucile curante. In alcuni casi si rivelerà fondamentale per la sopravvivenza, curando i membri della squadra infetti, i quali altrimenti moriranno senza possibilità di cura (nemmeno utilizzando il medikit personale).
Anche il tech si rivelerà particolarmente utile nell’aprire porte altrimenti non attivabili. In questi casi si dovrà ricorrere a determinate armi in grado di abbattere la porta, altrimenti non potremo accedere. Per quanto riguarda le due classi restanti, ufficiali e soldati armati di armi speciali, svolgeranno essenzialmente il ruolo primario, ovvero quello di abbattere il maggior numero di alieni grazie all’equipaggiamento di armi e attrezzature particolarmente distruttive.
Gameplay
Gameplay intuitivo ed immediato, grazie alla visuale dall’alto e al classico accostamento tastiera + mouse. Per comunicare sarà possibile utilizzare i tasti di scelta rapida, inviando comunicazioni preimpostate, oppure accedere alla classica chat e scrivere messaggi personalizzati. Una particolarità importante che permette alla squadra di comunicare, richiamando il medico in casi di emergenza o richiedendo copertura qualora si abbia bisogno di ricaricare l’arma o montare una torretta.
Molte armi tra cui poter scegliere e la possibilità di equipaggiarne una primaria e una secondaria. Il terzo elemento potrà essere un kit medico, piuttosto che un dispositivo per aumentare la potenza di fuoco, una mina esplosiva e così via. Alcune armi sono condivise tra le classi mentre altre risultano un’esclusiva per una determinata classe, come il fucile curatore per il medico o l’enorme fucile dalle canne rotanti per i soldati dotati di armi speciali.
Diversi tipi di alieni, ognuno con le proprie caratteristiche. Dal classico mostro che ci affronterà in uno scontro corpo a corpo, agli enormi alieni capaci di sputare bombe esplosive. Attenzione ai piccoli ma letali ragnetti, capaci di muoversi rapidamente e saltare sulla testa del nostro soldato. Questi minuscoli e velenosi avversari, una volta raggiunto l’obiettivo non lo mollano fino a che non assorbono tutta l’energia vitale. L’unico modo per sopravvivere ad un attacco di questo tipo è attraverso il fucile curatore di un medico. Ecco perchè risulta spesso fondamentale la presenza di almeno un dottore all’interno del team.
Grafica e ambientazione
Grafica accettabile, niente di eccezionale ma comunque all’altezza delle aspettative. La visuale dall’alto semplifica sicuramente il lavoro degli sviluppatori, non richiedendo un livello di dettaglio elevato ne per i personaggi primari ne per i gli avversari dall’intelligenza artificiale.
Armature, armi ed elementi ambientali che richiamano un’atmosfera futuristica, dove l’invasione aliena ha sterminato e distrutto tutto quello che ha incontrato. Ambientazioni in rovina, porte elettroniche tecnologicamente avanzate, kit medici e casse di munizioni sparse qua e la. Sicuramente sarebbe stata apprezzata una maggior caratterizzazione dei personaggi, così come la presenza di mappe più differenti le une dalle altre.
Conclusioni
Un MMOTPS essenziale, con poche mappe e una sola modalità di gioco. Ciò nonostante risulta immediato e divertente, adatto a chi ha piacere di giocare in cooperazione con altri giocatori.
- Gameplay immediato e intuitivo, adatto per una visuale dall’alto.
- Grafica accettabile, peccato per gli ambienti un po’ troppo ripetitivi e per la scarsa caratterizzazione dei personaggi.
- Comparto audio adatto al contesto, nulla da rivedere.