La closed beta di Arctic Combat è ormai iniziata da qualche giorno ed è quindi giunta l’ora di redarne un’anteprima. Per chi avesse interesse a partecipare e volesse ottenere una beta key, ricordo che cliccando qui è possibile reperire le informazioni necessarie a ricevere una chiave di accesso.
Si tratta di uno sparatutto militare piuttosto frenetico, nel quale sarà possibile creare un proprio soldato, acquistare armi ed equipaggiamenti, fare squadra con altri giocatori per sfidarsi in una delle sette modalità di gioco messe a disposizione e guadagnare esperienza per salire di grado.
Anteprima di gioco
Per prima cosa potrai personalizzare il tuo soldato, optando fra uno dei diversi volti, cappelli, accessori e così via. A questo punto avrai accesso al lobby e ti sarà concesso di scegliere la partita alla quale partecipare. In Arctic Combat ci sono sette modalità di gioco differenti che spaziano dal classico deathmatch dove vince la squadra che uccide il maggior numero di avversari, al domination dove a vincere è invece chi riesce a mantenere il controllo delle varie bandiere fino al raggiungimento del punteggio richiesto.
Vengono offerte sette mappe differenti, disponibili a seconda della modalità di gioco scelta. Sono tutte piuttosto varie tra loro e trasportano i partecipanti all’interno di ambientazioni artiche, nel deserto o addirittura in città abbandonate come New York. Ogni mappa è ricca di elementi ambientali di ogni tipo, non distruttibili ma comunque ideali per creare ripari, postazioni adatte ad un cecchino o semplicemente nascondigli per cogliere di sorpresa un nemico.
Giocando farai guadagnare esperienza al tuo soldato, il quale potrà salire di grado e fare acquisti con i punti guadagnati. Avrai modo di comprare armi migliori e più affini al tuo stile di combattimento, equipaggiamenti, volti nuovi ed elementi estetici per personalizzare l’aspetto del tuo personaggio. Così facendo potrai specializzarti e combattere nella modalità che più ti si addice, acquistando inoltre delle speciali attrezzature che ti permetteranno tra le altre cose di ordinare un attacco aereo ed utilizzare un lanciarazzi.
Grafica
Graficamente non è certo alla pari dei must del settore, ma presenta comunque un comparto grafico nel complesso soddisfacente e più che accettabile. Il dettaglio delle texture potrebbe sicuramente esser migliorato, ma a livello di modelli poligonali trovo che i designer abbiano fatto un buon lavoro. La varietà delle mappe e l’incredibile numero di elementi ambientali vanno a ricreare scenari realistici ed immersivi, anche se purtroppo a mio avviso troppo ristretti e non adatti a determinati stili di gioco.
Le esplosioni e le tipiche dinamiche degli scontri a fuoco vengono riprodotti piuttosto bene, mentre a seguito di particolari incidenti ed uccisioni sarà possibile assistere a vere e proprie mutilazioni e decapitazioni, con corpi che cadranno a terra privi di testa, braccia e gambe.
Gameplay
Giocabilità tipica di un MMOFPS frenetico e senza sosta, dove non ci sarà molto tempo per pensare e non sarà possibile sentirsi realmente al sicuro nemmeno all’interno della propria area di respawn. Morire sarà facile quanto uccidere e non ci sarà da stupirsi se in pochi minuti avremo già assistito a stragi di ogni tipo.
A livello di comandi Arctic Combat è piuttosto semplice ed intuitivo, anche se purtroppo non presenta alcuna caratteristica degna di nota o particolarmente originale, salvo la possibilità di richiamare attacchi aerei. Ogni volta che perderai la vita potrai cambiare equipaggiamento attraverso i quick slot, mentre a seguito di particolari performance potrai usufruire di armi interessanti come il lanciarazzi.
Conclusioni
Arctic Combat è un buon MMOFPS militare, anche se potrebbe esser migliorato sotto tutti i punti di vista. Il comparto grafico supera la sufficienza ma non raggiunge l’eccellenza, mentre il gameplay sebbene sia intuitivo ed adrenalico non riesce comunque ne a stupire ne ad offrire nulla di realmente originale ed inaspettato.
Se paragoniamo questo gioco a titoli come Blacklight Retribution dove troviamo l’HRV, l’hardsuit e i depositi di armi all’interno dei vari scenari, è ovvio che a livello di originalità Arctic Combat soccomba all’istante, ma è anche vero che nel complesso riesce ad offrire un’esperienza di gioco sufficientemente completa e coinvolgente, consigliata a tutti gli appassionati di sparatutto militari particolarmente frenetici ed impegnativi.