District 187 è un nuovo MMOFPS nel quale potrai combattere nei panni di un gangster o di un agente della S.W.A.T. Nel complesso si tratta di uno sparatutto online piuttosto classico, con modalità di gioco di vario tipo e diverse mappe all’interno delle quali giocare. A scontrarsi saranno sempre due squadre differenti ed ogni volta potrai scegliere da che parte stare.
A seconda della fazione scelta utilizzerai uno dei due personaggi, ognuno dei quali potrà ovviamente essere personalizzato acquistando oggetti all’interno dell store in-game, spendendo i soldi guadagnati per migliorare il proprio aspetto estetico o l’arsenale di armi da sfruttare in combattimento.
Anteprima di gioco
Avrai da subito accesso al lobby e potrai scegliere la partita a cui partecipare. A seconda della modalità di gioco scelta avrai accesso ad una determinata mappa, all’interno della quale potrai girare liberamente insieme ai tuoi compagni nel tentativo di uccidere i giocatori avversari ed ottenere la vittoria al termine del tempo prestabilito. Ad ogni respawn potrai cambiare le tue armi scegliendo tra quelle che avrai precedentemente acquistato. Questo aspetto mette da parte i classici loadout da impostare prima di iniziare a giocare, permettendo di fatto di scegliere senza limiti un’arma diversa ogni volta che si perderà la vita e si tornerà in gioco. In questo modo si lascia al giocatore una grande libertà di scelta e la possibilità di cambiare stile di gioco più e più volte durante ogni singolo scontro.
Attualmente sono disponibili tre modalità di gioco con una mappa ciascuna: Bomb, Round e il classico DeathMatch. Le mappe sono piuttosto ristrette e non permettono di mettere in pratica grandi strategie, il che lascia spazio a scontri frenetici e senza sosta dove sarà tanto facile uccidere quanto venire uccisi. In caso di netta superiorità da parte di una squadra potrà capitare addirittura di non potersi muovere dal punto di respawn, dato che i giocatori avversari aspetteranno ogni volta il tuo ritorno in vita per ucciderti prima ancora di averti fatto muovere dieci passi. Sono tutte particolarità fastidiose ma bisogna pur sempre ricordare che si tratta di una Closed Beta e come tale è sottoposta a costanti modifiche da parte degli sviluppatori.
Ho trovato originali gli elementi cosmetici acquistabili nello store in-game, i quali permettono di cambiare tagli di capelli al proprio personaggio, maglie, pantaloni, scarpe e persino occhiali. Potrai indossare una bandana, un cappello, un paio di occhiali scuri, una camicia all’ultima moda o un paio di pantaloni strappati, donando al tuo combattente un aspetto originale e piacevole a vedersi. Il tuo gangster avrà un guardaroba a se stante rispetto al soldato della S.W.A.T, così come ognuno avrà un proprio arsenale di armi dal quale poter attingere durante gli scontri.
Grafica
Il comparto grafico offre una resa più che sufficiente anche se purtroppo non all’altezza di altri titoli di nuova generazione. Gli ambienti offerti dai vari scenari sono tutti in stile urbano e rappresentano scorci di città con zone sia all’aperto che al chiuso, mentre gli effetti a seguito delle sparatorie non risultano poi così realistici. Giusto per fare un esempio basterà sparare un colpo a terra per creare un foro dalle dimensioni non poi così credibili, sopratutto se considerata l’arma con cui avremo sparato, stesso discorso quando capiterà di uccidere un avversario con un mitragliatore, il quale non si limiterà ad accasciarsi a terra ma spiccherà il volo come se lo avessimo colpito con una granata.
Queste sono solo alcune misteriose imprecisioni che potrebbero far sorridere alcuni ed infastidire altri, anche se potrebbero essere tutte caratteristiche ancora in fase di perfezionamento. Quel che è certo è che difficilmente il comparto grafico potrà fare un grosso salto in avanti, il che lascia in un certo senso tirare le somme su quella che sarà la resa visiva finale. C’è tuttavia spazio per miglioramenti volti a rendere maggiormente realistico e credibile tutto il contesto di gioco, come ad esempio la fisica e i movimenti durante le uccisioni e le esplosioni, i danni arrecati agli elementi ambientali e così via.
Gameplay
District 187 si presenta come il classico sparatutto in prima persona basato su modalità di gioco già viste e collaudate. Gli scenari così come l’arsenale delle armi e le funzioni offerte non mostrano nulla di nuovo, se non per la scelta di usare come personaggi dei gangster e dei membri della S.W.A.T. Anche se deciderai di equipaggiare un AK-47 ricorda che ti servirà si e no un intero caricatore per abbattere un nemico, anche se questo sarà vestito con una semplice t-shirt e ti si scaglierà contro armato di coltello.
Le acrobazie poco realistiche a seguito delle uccisioni vanno di pari passo con l’assurdo numero di colpi necessari ad uccidere un nemico, il che anche se fosse una scelta voluta da parte degli sviluppatori non andrebbe comunque d’accordo con il contesto in generale, gli scenari urbani piuttosto realistici e l’uso di personaggi vestiti come persone comuni. A livello di giocabilità alcuni aspetti vanno di sicuro sistemati, come ad esempio il bilanciamento delle armi e l’introduzione di nuove modalità di gioco dotate di un minimo di originalità.
Conclusioni
District 187 è un titolo apparentemente mediocre, ancora in fase di Closed Beta ma già in grado di mostrare quello che sarà lo stampo complessivo del titolo. Ad oggi non mi sentirei certo di consigliarlo ai veterani del settore, sebbene si tratti comunque di un’alternativa free to play che potrebbe piacere e divertire i casual gamer appassionati di sparatutto. Non resta che attendere la prossima fase Beta per valutare più approfonditamente quali saranno state le migliorie apportate al gioco a seguito dei feedback ottenuti durante questa prima fase.