Per chi ancora non lo sapesse, Firefall è entrato da un po’ di tempo in fase di open beta, dopo un lungo periodo di closed beta durante la quale sono state fatte revisioni importanti ed introdotti nuovi contenuti. Si tratta di uno sparatutto sci-fi ricco di azione ed avventura, un titolo offerto da Red 5 che presenta un vasto open world e che mira ad entrare nel cuore di tutti gli appassionati del genere.
Su Massively.joystiq.com è stata pubblicata di recente un’intervista agli sviluppatori, dove si parla dell’attuale fase di test e del tanto temuto pay to win. Ho deciso pertanto di tradurre le parti salienti e riproporre in italiano le domande e risposte più interessanti, per tenere informati anche i giocatori italiani circa lo sviluppo di questo travagliato e tanto atteso sparatutto.
Quali saranno le differenze tra la open beta e la closed beta?
In un certo senso, la open beta di Firefall sarà come la closed beta. Ci concentreremo ancora di più sulle principali caratteristiche e contenuti, e continueremo a raccogliere ed utilizzare i feedback dei giocatori. Durante la closed beta, la maggior parte del nostro lavoro si basava sul “core experience”, ovvero sul creare l’open world iniziale, affinare il sistema di progressione e le abilità, ottimizzare il server, il client e il motore. Ora che l’esperienza di base è stabile, siamo in grado di concentrarci maggiormente sulla crescita del gioco con nuovi contenuti e funzionalità, come l’open world PvP e la storia. In questa fase di sviluppo, riteniamo che Firefall sia pronto per una vasta gamma di giocatori, e non solo tester hardcore. Andando avanti, vogliamo dare a tutti la possibilità di partecipare al processo beta di Firefall.
Come fate a monetizzare con un gioco che ancora non è del tutto finito?
Un MMO non è mai veramente “finito”. Durante tutta la nostra beta e anche dopo il lancio, aggiungeremo contenuti e funzionalità. Pensiamo quindi che abbia senso considerare Firefall come un “servizio”. I giocatori possono unirsi a questo servizio gratuitamente, ma hanno anche la possibilità di sostenerlo con gli acquisti in-game. Questo non solo ci aiuta con lo sviluppo, ma ci permette anche di utilizzare i dati per regolare i prezzi degli elementi in vendita. La comunità supporta questa decisione perchè spendere denaro reale è completamente opzionale. Non devono acquistare l’accesso al gioco e ottengono tutti i nostri contenuti gratuitamente, quindi se un giocatore decide di acquistare un pacchetto beta o degli oggetti in-game, non fa altro che sostenere lo sviluppo. Abbiamo anche promesso ai membri della community che non ci saranno cancellazioni future, pertanto ogni investimento nel proprio personaggio sarà permanente, sia in termini di tempo che denaro. Quando abbiamo fatto delle rettifiche ai prezzi abbiamo persino rimborsato i giocatori con la differenza.
Come state affrontando il problema del pay to win e quali elementi del cash shop stanno facendo particolarmente bene o male?
Fin dall’inizio ci siamo impegnati per evitare il pay to win. Con uno sparatutto skill-based si rischia soltanto di rompere il gioco, e noi vogliamo offrire un’esperienza ai giocatori non paganti che sia alla pari di quella dei membri paganti. Pertanto non venderemo mai “potenza”, e non limiteremo mai l’accesso alle aree o al contenuto. I giocatori troveranno soltanto elementi cosmetici nel negozi, cose come colori, booster esperienza, caschi, occhiali e così via. Noi crediamo che sia un modello giusto e che quegli oggetti si venderanno bene. Abbiamo inoltre recentemente introdotto un nuovo sistema di progressione Battleframe, attraverso il quale i partecipati possono sbloccare Battleframe avanzati con un sistema che funziona in parallelo con quello della progressione normale. E’ poi possibile acquistare con soldi veri dei nuovi Battleframe per ottenere un accesso istantaneo. Questo sistema si è rivelato molto popolare tra i beta tester.
Quali sono i vostri piani circa l’endgame e il contenuto a squadre?
Abbiamo grandi progetti per l’endgame e i contenuti. Baneclaw è il nostro primo episodio della storia, Blackwater Animaly. I giocatori possono aspettarsi una progressione continua e tante missioni, nuove istanze per le squadre, eventi e i nostri “Titani”, ovvero una sorta di miniboss.
Fonte dell’intervista: http://massively.joystiq.com/2013/07/15/massively-exclusive-red-5-talks-pay-to-win-and-firefalls-open/