Rise of Incarnates è stato uno dei tanti nuovi giochi MMO presentati all’evento E3 di quest’anno, e rappresenta il primo importante passo di Bandai Namco nel mercato dei free to play.
Dopo aver sviluppato nel corso degli anni svariati titoli di successo come Tekken e Soul Calibur, questa volta l’azienda punta a offrire una nuova esperienza di gioco online liberamente accessibile da chiunque desideri partecipare. Si tratta di una sorta di sparatutto con dinamiche che ricordano da vicino i giochi di lotta, un MMO per la gran parte già collaudato che probabilmente verrà rilasciato su Steam entro la fine dell’anno.
Anteprima di gioco
Una qualche pandemia sembra aver colpito il mondo, a seguito della quale alcuni esseri umani hanno acquisito dei poteri soprannaturali. Queste persone vengono chiamate “incarnati” e combattono per la sopravvivenza della loro specie, lottando contro gruppi di mercenari non autorizzati che cercano in tutti i modi di cacciarli e ucciderli. Il governo sembra assumere un ruolo apparentemente neutrale in questi affari, mentre ogni incarnato è lasciato in balia di se stesso. Tutto questo avviane in un futuro non molto lontano, in una Terra con paesaggi urbani distruttibili. La trama nel suo complesso non è ancora chiara, dato che i fumetti fino ad ora pubblicati sul sito rivelano soltanto alcune informazioni circa la storia. Tuttavia, in questo genere di giochi la narrazione solitamente non conta più di tanto, mentre i giocatori sono maggiormente interessati al gameplay e al sistema di combattimento che analizzeremo a breve.
Rise of Incarnates mette a disposizione del giocatore tutta una serie di combo da utilizzare in battaglia per sconfiggere gli avversari. Ogni personaggio può compiere balzi incredibili, raggiungendo altezze che garantiscono un’ottima visibilità e permettono di attaccare il nemico scagliandocisi contro. Per i giocatori che in passato hanno avuto modo di giocare a Tekken sicuramente noteranno qualche somiglianza sia nel gameplay sia nella grafica, anche se il “sistema di volo”, se così possiamo chiamarlo, mi ha ricordato molto da vicino quello del famoso videogioco di Dragon Ball. Somiglianze a parte il risultato è davvero dinamico e divertente.
Sia che tu sia in volo sia che tu sia con i piedi per terra, una volta localizzato il nemico potrai lanciartici contro utilizzando combo e abilità speciali per farlo fuori. Ogni attacco viene inoltre accompagnato da effetti e animazioni di qualità che impreziosiscono l’intera esperienza, garantendo un’atmosfera adrenalinica e spettacolare durante tutte le partite. Si tratta tuttavia di un gioco ancora in fase beta, che come tale ha bisogno di notevoli miglioramenti sopratutto dal punto di vista dei comandi. Al momento giocare con la tastiera non è facile, mentre l’utilizzo del gamepad si è rivelato molto divertente e adatto al sistema di combattimento.
I personaggi di Rise of Incarnates
Per ora sono stati presentati soltanto quattro personaggi tra i quali poter scegliere: Grim Reaper, Ares, Mefistofele e Lilith, ognuno con i propri punti di forza e debolezza.
Grim Reaper
Questo combattente cavalca un’onda di cadaveri che garantisce un impressionante bonus di movimento, grazie al quale riesce quasi sempre a colpire il nemico senza che questo possa schivare gli attacchi. Allo stesso tempo tale velocità gli permette di fuggire da situazioni difficili dove altri non avrebbero modo di sopravvivere.
Ares
Probabilmente il più insolito tra gli attuali personaggi presenti in Rise of Incarnates. Egli può evocare un doppleganger incarnato che combatte al suo fianco, il che permette alla squadra alleata di lottare con un combattente in più.
Mefistofele
Un lottatore abbastanza classico che fa della forza la sua abilità primaria, dando libero sfogo alla propria rabbia per usufruire per un breve periodo di una potenza distruttiva. Quando l’abilità è attiva i danni inferti sono maggiori e i nemici nelle vicinanze corrono un grave pericolo.
Lilith
La capacità di questo personaggio comporta una trasformazione e permette di aumentare esponenzialmente la potenza di un solo attacco. Questo colpo è il più potente del gioco e può essere fatale, ma allo stesso tempo la possibilità di utilizzarlo con un solo attacco lo rende prezioso e richiede la massima precisione.