Negli ultimi mesi abbiamo testato vari sparatutto free to play, alcuni dei quali particolarmente interessanti. Quest’oggi andremo a elencare le anteprime più recenti, per aggiornare gli appassionati di shooter su alcune novità che meritano di essere conosciute.
Anteprime sparatutto
Dreadnought
Yager è tornato dopo il lancio di Spec Ops: The Line con un nuovo gioco sci-fi davvero degno di nota, proseguendo il filone bellico ma occupandosi di una tipologia di conflitti lontana anni luce da quanto precedentemente offerto. Dreadnought propone infatti dei combattimenti tra navi spaziali ultra-tecnologiche, coniugando l’epicità delle battaglie con una marcata componente tattica. Le partite si svolgono su pianeti alieni dove due squadre composte da otto giocatori ciascuna si scontrano, mentre il comparto grafico decisamente sopra la media contribuisce a rendere l’esperienza imperdibile.
Quake Champions
Bethesda mira a risvegliare gli spiriti combattivi sopiti di milioni di appassionati di FPS arena con un titolo adrenalinico e ricco d’azione, un gioco basato su presupposti familiari a tutti coloro che conoscono l’omonimo franchise e che propone un’infrastruttura online con sei modalità differenti. Notevole la presenza di personaggi con abilità attive e passive, personalizzabili con skin e vari gadget, mentre il comparto grafico propone ambientazioni riprese da Arena e rimodernate quanto basta, modelli più dettagliati e buoni effetti visivi.
Ghost in the Shell: First Assault
Un interessante capitolo multiplayer della serie manga cyberpunk ideata da Ota Masanori, uno sparatutto sviluppato da Neople e pubblicato da Nexon che non si discosta molto dai canoni odierni e offre modalità piuttosto classiche, proponendo un sistema di progressione basato sugli sblocchi a livello e la personalizzazione di armi e soldati. Il comparto grafico è nella media, niente di eccezionale, ma a livello artistico riesce a omaggiare piacevolmente il film d’animazione con ricostruzioni fedeli degli ambienti e degli armamenti.
Paladins
Un mix tra MOBA e sparatutto che Hi-Rez Studios ha deciso di offrire gratuitamente, prendendo spunto da giochi celebri come Team Fortress 2 e Overwatch. Il fulcro del gioco si concentra su combattimenti tra due squadre composte da cinque giocatori ciascuna, proponendo varie modalità e la possibilità di scegliere fra decine di eroi classificati in base ai loro ruoli: tank, DPS, supporto e flanker. La veste grafica è in perfetto stile cartoon, molto vivace e colorata, discreti i modelli degli eroi e nel complesso buona la varietà delle mappe.
Battleborn
Concludiamo con un gioco uscito ormai da tempo ma che gli sviluppatori di 2K hanno deciso di rilanciare optando per il modello free to play, o più precisamente offrendo una sorta di demo limitata e fortunatamente in italiano. Il gioco completo offre diverse modalità tra cui una campagna giocabile sia in single sia in multiplayer cooperativo, diverse operazioni PvE e il PvP. La versione gratuita garantisce invece l’accesso al solo prologo dell’avventura principale e alla modalità incursione 5vs5 online o con bot. Il gameplay di base è solido, gli eroi sono ben caratterizzati e la cura da parte degli sviluppatori si tocca con mano.