Dopo anni di presenza sul mercato, Team Fortress 2 è finalmente passato al free to play. Uno sparatutto in prima persona che ha saputo differenziarsi grazie ad una grafica cartoon e a personaggi ben caratterizzati. Ho pubblicato ieri un articolo che parla delle novità introdotte in Team Fortress 2 Free ed ho deciso quest’oggi di testarlo e redarne una recensione.
Un titolo che vanta più di 200 aggiornamenti in 4 anni, 6 modalità di gioco e una community vastissima. Quasi completamente tradotto in italiano (ad esclusione delle descrizioni di alcuni oggetti acquistabili nello shop), permette di giocare a chiunque gratuitamente e senza alcun limite.
Le microtransazioni permettono di acquistare nuove armi, oggetti e indumenti da indossare, tramite il conto Steam. Prezzi forse un po’ alti per oggetti spesso di scarsa utilità, ma che in alcuni casi riusciranno ad attirare l’attenzione e la curiosità del giocatore, facendo investire qualche soldino. Quel che importa è che nessun investimento sarà in grado di creare fastidiose differenze (se non minime) tra utenti puramente free e giocatori paganti, se non per quanto riguarda l’aspetto, sia del personaggio che delle armi.
Descrizione dei personaggi
Niente creazione iniziale del proprio avatar, potremo da subito entrare nel vivo dell’azione o svolgere l’addestramento per imparare i principali comandi e funzioni di gioco. I personaggi in tutto sono 9 e vengono suddivisi in 3 categorie.
Attacco
- Esploratore: dalla resistenza piuttosto scarsa ma dotato di un’eccellente velocità d’azione e capace persino di compiere doppi salti. Armato di fucile a canne mozze, pistola e mazza da baseball, si rende particolarmente utile nelle modalità di conquista, grazie alla doppia velocità con cui riesce ad acquisire i punti di controllo.
- Soldato: lento ma resistente, armato di lanciarazzi, fucile a pompa e pala. Un impavido e addestrato combattente capace di compiere incredibili salti con l’aiuto dei propri razzi, i quali però, sottrarranno punti vita.
- Piro: un pazzo armato di lanciafiamme, resistente ma lento nei movimenti. Utile sopratutto negli scontri ravvicinati, dove risulta in grado di incendiare gruppi di nemici contemporaneamente. Come arma secondaria e terziaria, equipaggia un fucile a pompa e un’accetta da vigile del fuoco. Personaggio versatile e molto utile in diverse circostanze, capace persino di respingere missili e granate avversarie con un colpo d’aria compressa, oltre a estinguere le fiamme che avvolgono i compagni di squadra.
Difesa
- Demolitore: resistente ed armato di due differenti lanciagranate, un tipo a tempo (o a contatto) e uno a comando. Le seconde, essendo adesive, possono esser attaccate ovunque e fatte esplodere con il pulsante destro del mouse (il quale le fa esplodere tutte contemporaneamente). Non se ne può lasciare più di 8, in quanto lanciando la nona esploderà in automatico la prima che avremo lanciato. Come arma terziaria equipaggia una bottiglia di whiskey, da utilizzare nei casi limite in cui le munizioni finissero. Sacrificando punti vita si può far esplodere una granata per compiere un balzo superiore alla norma e raggiungere postazioni altrimenti non raggiungibili.
- Grosso: nome azzeccato per un energumeno resistente ed estremamente lento, armato di un’enorme mitragliatrice e un fucile a pompa. Un’arma primaria davvero devastante, anche se lenta ad avviarsi e dall’alto consumo di munizioni. Inoltre, essendo poco precisa, potrebbe rivelarsi praticamente inutile se usata dalla distanza.
- Ingegnere: il personaggio più strategico di tutti, non molto utile nello scontro diretto ma capace di costruire 4 utili elementi. Una torretta che spara in automatico ad ogni nemico avvistato, un distributore di energia che ricarica i punti vita di qualsiasi alleato che vi si avvicini e infine due punti di teletrasporto, uno di entrata ed uno di uscita, per passare automaticamente da un punto all’altro della mappa senza percorrere ad ogni respawn tutta la strada. Ogni costruzione può esser potenziata a colpi di chiave inglese, aumentandone così il livello e l’efficienza. L’arma primaria è il fucile a pompa, la secondaria la pistola e la terziaria è rappresentata dall’inseparabile chiave inglese. Tramite i suoi 2 palmari potrà scegliere quali elementi costruire e quali eventualmente smantellare.
Supporto
- Medico: veloce e dalla media resistenza, capace di curare tramite il suo fucile qualsiasi alleato in qualsiasi momento. Armato di pistola lancia siringhe, fucile curante e sega chirurgica, si rivelerà particolarmente utile dietro le file, curando i compagni armati di artiglieria pesante e posizionati in prima linea. Se utilizza le cure su di un compagno illeso, questo acquisisce il 50% in più di salute massima, ma solo fino al momento in cui non smetterà di curarlo. Infine, in determinate occasioni, può rendere invulnerabile se stesso e un compagno per una decina di secondi.
- Cecchino: veloce ma poco resistente, capace di uccidere chiunque con un solo colpo alla testa. Armato di fucile di precisione, mitraglietta e kukri, svolge principalmente un ruolo statico. Particolarmente utile per appostamenti e uccisioni nascoste, tramite l’ausilio dello speciale mirino in grado di zoomare sull’avversario ed incrementare il danno inflitto.
- Spia: non è resistente ne ben armato, ma è dotato di una capacità estremamente utile per chi la sa sfruttare. Porta con se un revolver, un sapper e un coltello. Può utilizzare il kit di travestimento per impersonare un qualsiasi personaggio della squadra avversaria, rendendo possibile l’avvicinamento alle spalle del nemico, il quale potrà esser ucciso con un solo colpo. L’effetto della mimetizzazione ha una durata limitata e non è semplice da mettere in pratica, ma può rivelarsi molto utile per sorprendere avversari ben appostati. Il sapper invece è utile per distruggere strutture avversarie, tipicamente costruite dagli ingegneri, come le torrette e i distributori.
Caratteristiche in grado di accontentare i gusti di tutti ed assecondare lo stile di combattimento di ognuno. Proprio come in un RPG, grazie alla differenziazione dei personaggi, sarà importante il gioco di squadra e il giusto equilibrio tra membri predisposti all’attacco, difesa e supporto.
Modalità di gioco
6 modalità di gioco, ma niente di particolarmente originale. Tutte a squadre, dalla conquista dei punti di controllo, alla classica eliminazione degli avversari, fino al ruba bandiera.
- Cattura punti di controllo: vince la squadra che per prima riesce a conquistare tutti i punti di controllo disposti all’interno della mappa. Per conquistarli occorre stare sopra di essi per un determinato periodo di tempo, il quale scorrerà più velocemente con l’aumentare degli alleati adiacenti.
- Cattura bandiera: dovremo prendere possesso di una valigetta avversaria e portarla nella nostra base. Ogni volta che la valigetta viene persa durante il tragitto, resta presente per 60 secondi prima di sparire. Vince chi ne conquista 3 per primo.
- Scorta il carrello: si tratta forse della modalità più originale. Una squadra dovrà scortare un carrello sui binari fino a raggiungere tutti i punti di controllo, mentre la squadra avversaria dovrà impedirlo. C’è un limite di tempo per farcela e il carrello si muoverà in avanti ogni qual volta avrà vicino un membro della squadra avente tale scopo. Se il carrello viene abbandonato per troppi secondi comincerà a tornare indietro.
- Arena: scontro a squadre dove l’obbiettivo sarà quello di eliminare i membri del team avversario. Ogni squadra avrà lo stesso numero di componenti e chi non riuscirà a partecipare farà da spettatore in attesa del proprio turno, ovvero la sostituzione dei giocatori meno abili al termine di ogni round.
- Re della collina: un unico punto di controllo presente in tutta la mappa, da dominare per almeno 3 minuti. Ad ogni cambio di squadra, il rispettivo cronometro si blocca facendo partire l’altro. Il punto di controllo non è immediatamente disponibile, per permettere ad entrambe le squadre di posizionarsi in tempo.
- Attacco e difesa: in questa modalità una squadra dovrà conquistare tutti i punti di controllo mentre quella avversaria dovrà impedirlo.
3 modalità si somigliano in particolar modo, forse troppo, richiamando continuamente il sistema di conquista dei punti sulla mappa e variando solo leggermente alcuni aspetti. Tuttavia cattura bandiera ed in particolar modo la scorta del carrello, offrono alternative valide e divertenti. Durante ognuna di queste modalità potremo cambiare personaggio ad ogni respawn, il che ci permetterà di perfezionare la strategia e colmare eventuali lacune e squilibri presenti nella squadra. Un sistema di scambio che durante le partite sarà in grado di ribaltare la situazione più volte, trasformando la squadra inizialmente più squilibrata in quella più compatta e ben organizzata.
Gameplay
Gameplay semplice ed intuitivo, cambio delle armi rapido e sistema di fuoco semplificato al massimo. I tempi di ricarica potranno incidere sulle nostre performance, così come il buon piazzamento delle torrette potrà rivelarsi cruciale per la vittoria. Premendo il pulsante E richiameremo l’attenzione di tutti i medici presenti, invitandoli a supportarci con il loro fucile curante.
La varietà di personaggi permette un gioco di squadra davvero completo, così come lo scambio di classi durante il gioco aiuta a riequilibrare un team inizialmente male organizzato e distribuito. Spazio relativo per gli eroi che avranno vita breve senza il supporto di un curatore o la copertura di una torretta.
Adatto sia ai veterani che ai novizi, i quali dopo poche partite potranno apprendere le strategie migliori dei vari personaggi, individuando inoltre la classe più affine al proprio modo di ragionare ed agire durante gli scontri. Mappe, modalità e classi in grado di accontentare sia i più movimentati ed impazienti, sia i giocatori più pazienti e strategici.
Grafica e ambientazioni
Grafica ben realizzata, ideata seguendo uno stile cartoon un po’ grottesco ma allo stesso tempo divertente. Personaggi dall’aspetto ben contestualizzato con la propria classe, in grado di enfatizzare al massimo le caratteristiche di ognuno. Modelli poligonali ben studiati e con un livello di dettaglio generale che si sposa perfettamente con l’atmosfera e le scelte intraprese nel complesso dagli sviluppatori.
Ci sono sia mappe ufficiali che create dalla community, le quali solitamente risultano ben organizzate e con la giusta quantità di elementi ambientali, presentando passaggi e strade differenti in grado di fornire più alternative ai giocatori.
Conclusioni
Team Fortress 2 è un MMOFPS che nonostante l’età riesce ancora a divertire e a stare al passo con i tempi. La grafica sembra andare a braccetto con le scelte alla base del gameplay, leggera e sufficientemente curata nel dettaglio. I comandi intuitivi non scoraggiano nemmeno i principianti, i quali dopo poche partite si sentiranno subito a loro agio. Il comparto audio è invece nella media, niente di emozionante ma nemmeno fastidioso. Nel complesso ci troviamo difronte a un ottimo shooter, consigliato a tutti gli appassionati di sparatutto online free to play.