Qualche giorno fa Hi-Rez ha affermato di non voler più creare nuovi contenuti per Tribes: Ascend, il noto MMO sparatutto in prima persona che permette ai giocatori di dar vita ad epiche battaglie, volando e sfrecciando sul terreno a velocità incredibili.
Un gioco ormai completo… o forse non troppo redditizio?
Todd Harris ha risposto alle lamentele dei partecipanti affermando che il gioco è già “completo”, e che pertanto non è necessario procedere oltre con lo sviluppo. Gli sforzi verranno concentrati sul altri titoli sviluppati dall’azienda, come ad esempio SMITE, il MOBA in terza persona che permete ai giocatori di scontrarsi all’interno di varie arene scegliendo fra molteplici divinità del passato, come Cupido, Zeus, Hercules e molti altri.
Harris parla anche del RPS, un nuovo tutorial che si presenta come un modesto miglioramento per quanto riguarda l’approccio dei nuovi giocatori al gioco. Per il resto, è sicuro che Tribes: Ascend abbia già trovato il suo pubblico nel tempo, mentre spiega che lo studio è suddiviso in tre piccoli gruppi al lavoro su più giochi, il che richiede di scegliere su quali titoli concentrare maggiori sforzi. SMITE sta facendo abbastanza bene, il che giustifica la scelta di concentrare una grande quantità di risorse su questo titolo e più in generale sul mercato MOBA.
Todd Harris
Dal giorno del lancio abbiamo aggiunto 54 nuove armi, una nuova modalità di gioco, un nuovo sistema di livellamento, i server personalizzati, i server browser, 29 nuove mappe, tutto gratuitamente e in un breve periodo di tempo. Abbiamo persino aggiunto un’opzione che permette alle persone di pagare un prezzo per ottenere tutte le armi. Non so se in qualsiasi altro free to play, diverso dal nostro SMITE, sia disponibile una tale opzione. E’ possibile ottenere tutti gli elementi del gioco per il prezzo di un titolo normale. E’ abbastanza completo a livello di contenuto.