Il 2015 si è ormai concluso e il team di Digital Extremes può ritenersi più che soddisfatto del lavoro svolto negli ultimi 12 mesi. Warframe, il noto sparatutto free to play ambientato nello spazio, ha infatti giovato di sostanziosi aggiornamenti: nuovi warframe, armi, caratteristiche e altre funzionalità sono state aggiunte per offrire un’esperienza di gioco sempre più stimolante e avvincente.
In questo articolo andremo a riscoprire ed elencare i più importanti update che hanno segnato la crescita di Warframe nel 2015.
Un anno di aggiornamenti
Update 16: Sanctuary
Questo aggiornamento è stato caratterizzato dal ritorno di Conclave, un’arena PvP dove poter scegliere fra alcuni warframe appositamente rivisti e bilanciati. Inizialmente erano disponibili soltanto sei personaggi e una manciata di armi, ma lentamente il rooster di combattenti e l’arsenale sono stati arricchiti con nuove scelte. Con tre modalità di gioco e maggiore attenzione per l’equilibrio, il nuovo Conclave ha tuttavia sorpreso soltanto in parte e ha deluso a livello di ricompense e per mancanza di varietà.
L’aggiornamento ha poi introdotto la prima raid mission chiamata “The Law of Retribution”, ovvero un considerevole contenuto endgame che richiede gruppi da 8 warframe per affrontare un totale di 3 stage. Sebbene si tratti di una sfida interessante, buona parte della comunità è riuscita a completarla piuttosto rapidamente e ben presto è diventata parte della routine di gioco.
Infine con l’update è stata aggiunta Cephalon Simaris, un’area dove i giocatori possono catturare i nemici in stile Pokémon per poi utilizzarli durante gli allenamenti e ottenere vari premi. La fase di scansione e cattura delle unità nemiche è velocemente diventata un altro passatempo per tutti i partecipanti, utile per mettere alla prova il proprio arsenale e ricevere ricompense tutto sommato interessanti.
Update 17: Echoes of the Sentient
Questo aggiornamento è stato un punto di svolta per molti e ha segnato l’uscita di un sistema di movimento chiamato “Parkour 2.0”. Grazie a tale innovazione i giocatori possono raddoppiare il salto, scivolare e mirare allo stesso tempo, colpire a mezz’aria e compiere tutta una serie di movimenti mozzafiato.
L’aggiornamento è però costato l’eliminazione di una popolare meccanica di glitch/movimento conosciuta come “Coptering”, che permetteva di spostarsi sulla mappa utilizzando le armi da mischia con la combinazione di tasti Shift > Ctrl > Spacebar + W > E. Coptering era tecnicamente più veloce di Parkour 2.0 ma richiedeva l’utilizzo di armi con un’alta velocità di attacco, il che in un certo senso limitava la scelta del loadout. Il nuovo sistema è invece più equilibrato, divertente e permette di eseguire attacchi con maggiore facilità.
L’update ha infine aggiunto un nuovo pianeta chiamato Uranus, con un laboratorio sommerso nel mare che consente di sfruttare al massimo le possibilità offerte dal parkour 2.0. Sebbene sia possibile combattere sia a terra sia nuotando, bisogna considerare che in quest’ultimo caso gli scontri e i movimenti diventano piuttosto lenti. Tutta un’altra storia rispetto alle mitiche Archwing, ovvero le ali che permettono di combattere nello spazio volando a tutta velocità.
Update 18: The Second Dream
Con l’ultimo aggiornamento dell’anno è stata introdotta una nuova questline, relative missioni e molto altro. Nonostante fossero già presenti tantissime quest, le ultime arrivate hanno segnato un nuovo standard per il gioco introducendo scene cinematografiche, obiettivi unici e un finale scioccante che porta avanti la storia di Warframe. Senza rovinare la sorpresa a nessuno, posso dire che si tratta di una conclusione che probabilmente amerete oppure odierete.
L’aggiornamento ha poi aggiunto una nuova tipologia di missioni chiamata “Sortie”, che combina aspetti tipici delle quest Nightmare ed Endless per offrire una sfida da affrontare in gruppi da 4 giocatori. Completando le tre differenti missioni in sequenza si possono sbloccare delle potenti ricompense, incluse armi rare, core leggendari e parti per gli warframe. Ogni missione presenta inoltre delle particolari condizioni che influenzano l’approccio alla battaglia, come ad esempio l’obbligo di usare soltanto il fucile (Shotgun Solo) o i casi in cui l’armatura dei nemici viene rinforzata (Improved Armor on Enemies). C’è anche da dire che tali variabili vengono cambiate regolarmente, pertanto c’è sempre una certa imprevedibilità anche nel portare a termine più volte le stesse missioni a distanza di tempo.
Il Focus System è l’ultima novità introdotta da questo update. Si tratta di un sistema che permette di migliorare gli warframe dopo il livello 30, offrendo la possibilità di allenarsi in cinque diverse discipline: Naramon, Madurai, Unairu, Zenurik e Vazarin. In questo modo si possono sbloccare nuove abilità attive e passive, anche se per riuscirci è necessaria una notevole quantità di tempo. Ovviamente, come gli arcane enhancements e le augment abilities, anche il Focus System rappresenta un’opportunità facoltativa e non obbligatoria per migliorare le capacità del proprio personaggio.
TennoGen System e nuovi warframe
Tra le new entry più curiose troviamo il TennoGen System, una sorta di workshop simile a quello di Team Fortress 2 su Steam, grazie al quale i giocatori possono creare e votare le loro skin per personalizzare gli warframe e le armi. Se i contenuti vengono approvati dal team di Digital Extremes diventano acquistabili e utilizzabili nel gioco, pertanto una parte del profitto (calcolato in base al numero di vendite) viene condiviso con chi li ha creati.
Infine, negli ultimi dodici mesi sono state introdotte numerose armi e svariati warframe: sei inediti, tre varianti e cinque rielaborazioni. Tra le novità troviamo Chroma, Equinox, Atlas, Ivara, Wukong e Nezha.