Adesso che WildStar è finalmente diventato free to play, tutti i giocatori interessati possono scaricarlo sul proprio PC e iniziare una nuova avventura.
Per chi ancora non è convinto di provarlo o non ne ha avuto occasione, ho deciso di scrivere un articolo introduttivo che spiega quali sono i primi passi del gioco.
Iniziare una nuova avventura in WildStar
Dopo aver effettuato il primo accesso occorre selezionare il proprio livello di esperienza nel mondo di Wildstar (e nel settore dei giochi MMORPG in generale):
- Novizio, per coloro che sono nuovi nei giochi di ruolo e hanno bisogno di suggerimenti per il controllo e il movimento;
- New to WildStar, per i giocatori che sanno già come giocare ai MMORPG ma non conoscono WildStar;
- Veretano, per coloro che sanno tutto il necessario e vogliono passare direttamente al nexus bypassando completamente il tutorial.
Per chi non ha mai giocato a questo titolo si consiglia di dare un’occhiata al tutorial, anche se vale la pena notare che chi ha già familiarità con i giochi di ruolo conoscerà senz’altro la gran parte dei comandi. Il sistema di controllo è infatti abbastanza classico, salvo alcune eccezioni come ad esempio il pulsante “F” necessario per parlare con gli NPC.
Creazione del personaggio
WildStar permette di creare un personaggio scegliendo razza, fazione e sesso. Ogni razza ha le sue classi, il che significa che persino questa scelta dovrà essere presa con cognizione di causa. Sono tuttavia presenti delle video anteprime che aiutano a selezionare la giusta combinazione sulla base del proprio stile di gioco, oltre alle varie descrizioni approfondite. Nell’angolo in basso a destra viene mostrato persino come potrà essere l’equipaggiamento nelle fasi iniziali, intermedie e finali, anche in questo caso per dare un’idea di come potrà diventare il personaggio nel corso del tempo. Passiamo quindi a conosce le varie razze e classi disponibili:
- Exiles: Granok, Murdesh, Human e Aurin.
- Dominion: Mechari, Draken, Cassian e Chua.
Dopo aver deciso la razza e la classe del proprio personaggio occorre scegliere il “percorso”, per poi passare alla personalizzazione estetica. Ci sono quattro percorsi: Explorer, Scientist, Settler, e Soldier. Ognuno di questi ha le relative descrizioni che aiutano a capire meglio le differenze e le caratteristiche principali, anche se è un po’ difficile comprenderli appieno senza procedere nell’avventura. Per questo, si consiglia semplicemente di scegliere il percorso che si ritiene possa essere adatto al proprio stile di gioco.
Missioni e progressione
WildStar offre un sacco di dialoghi e video che accompagnano l’avventura e rendono l’esperienza più interattiva, sensata e stimolante. Praticamente ovunque si vada ci sono sempre dei personaggi NPC pronti a conversare, oltre ovviamente a offrire delle quest da portare a termine. Ci sono tantissime missioni che richiedono di andare a trovare elementi specifici, consegnare messaggi o uccidere determinate creature, proprio come in ogni classico MMORPG. In tutti i casi gli obiettivi vengono segnalati sia sulla mappa sia sulla mini-mappa, rendendo più semplice localizzare le zone da raggiungere senza dover vagare inutilmente.
Quando si sale di livello appare una grande scritta celebrativa, seguita da una lista che mostra tutti i vantaggi ottenuti: nuove caratteristiche, abilità e persino luoghi del mondo diventati esplorabili. A ogni nuovo level up ci saranno pertanto soddisfazioni che ricompenseranno gli sforzi fatti e incentiveranno la continua progressione.
Conclusioni
Questi sono solo i primi passi di un lungo cammino, un’avventura che fino a poco tempo fa era riservata esclusivamente ai giocatori paganti e che ora può essere finalmente vissuta da chiunque lo desideri. Per molti la conversione al free to play rappresenta un sogno diventato realtà, mentre per altri si presenta come un’opportunità per tornare a combattere per il controllo del Nexus.