Trove è un MMORPG voxel based ambientato in un mondo caratterizzato da tanti reami ricchi di quest, creature fantasy da combattere e dungeon da completare per ottenere cospicui bottini. Si tratta di un gioco sviluppato e distribuito da Trion Worlds, dove i giocatori possono esplorare liberamente vasti scenari completamente distruttibili e modificabili a proprio piacimento.
L’obiettivo degli sviluppatori è stato quello di realizzare un’esperienza videoludica basata sulla creatività, mettendo nelle mani dei partecipanti tutti gli strumenti necessari per dare libero sfogo alla loro fantasia. Ogni giocatore può infatti creare la propria casa, modificarla e arredarla, ingrandirla, distruggerla, spostarla da un reame all’altro, condividerla con gli amici e personalizzarla in compagnia. Grazie all’approfondito sistema di crafting è inoltre possibile realizzare tantissimi oggetti in modo semplice e intuitivo, sbloccando le ricette e collezionando i materiali richiesti.
Anteprima di gioco
In Trove potremo creare un personaggio scegliendo fra ben 13 classi decisamente inconsuete: Boomeranger, Dracolyte, Gunslinger, Neon Ninja, Candy Barbarian, Fae Trickster, Shadow Hunter, Ice Sage, Pirate Captain, Tomb Raiser, Lunar Lancer, Revenant e Knight. L’avatar può essere personalizzato sia in fase di creazione sia in seguito, scegliendo ad esempio il colore dei capelli e degli occhi, l’acconciatura e così via. Ogni classe dispone di un pet dedicato e di una cavalcatura utilizzabile fin da subito, oltre a un paio di skill uniche da sfruttare in battaglia. Durante i test ho scelto il Pirate Captain, un prode pirata con una gamba di legno, un piccolo animaletto e un agguerrito pappagallo capace di far fuori i nemici con il suo potente cannone. Indipendentemente dalla scelta, all’inizio dovremo affrontare un breve tutorial che attraverso precise indicazioni ci mostrerà le basi del gameplay, ci insegnerà come muovere il personaggio e attivare il primo cornerstone dove per magia vedremo apparire la nostra casa. Dovremo semplicemente trovare uno dei tanti cartelli di legno con impresso un punto interrogativo, avvicinarci e premere il tasto E. Magicamente apparirà una casetta gialla con un tetto rosso, un giardino e all’interno la preziosa Crafting Bench di cui parleremo in seguito. Subito dopo impareremo a distruggere i blocchi che compongono il mondo di gioco e tutto quello che ci circonda: terreno, edifici e ogni altro elemento ambientale potrà essere completamente distrutto e i blocchi cancellati verranno in automatico inseriti nell’inventario.
Per passare alla modalità “built” basterà premere il tasto TAB. In questo modo, con il pulsante destro del mouse attiveremo un laser capace di distruggere qualsiasi blocco, mentre con quello sinistro potremo riposizionarlo ovunque vorremo. Con i tasti numerici sarà infine possibile decidere quali blocchi utilizzare, optando fra le colorazioni disponibili in base a ciò che avremo distrutto e quindi collezionato fino a quel momento. Si tratta di un sistema molto semplice e intuitivo, grazie al quale in pochi minuti si può letteralmente smantellare una casa e tutto ciò che la circonda per costruire qualcosa di totalmente diverso. Non esistono limiti in modalità costruzione, se non il numero di blocchi collezionati, pertanto basterà premere in tasto TAB per diventare trasparenti e trasformare l’arma primaria in un laser capace di esaudire i nostri desideri creativi. Potremo ad esempio creare delle scale per raggiungere una zona rialzata, erigere un muro difensivo per tenere alla larga i malintenzionati o realizzare una statua da posizionare in giardino, così come si potrà scavare nel terreno per ricavare stanze sotterranee.
Trattandosi di un gioco di ruolo guadagneremo esperienza compiendo varie azioni tra cui combattere o costruire, così come otterremo punti Mastery utili per sbloccare funzionalità avanzate. Avremo la possibilità di esplorare vari reami attraversando gli appositi portali presenti nel Hub World raggiungibile tenendo premuto il tasto H; ogni portale ha un colore differente e permette di accedere ad aree di varia difficoltà. Pertanto, il portale verde ci introdurrà inizialmente alla zona per principianti, poi sbloccheremo quello blu dedicato agli adepti e così via. In ogni reame avremo occasione di ammirare scenari molto differenti tra loro: praterie, deserti, zone ghiacciate o cosparse di lava bollente, valli maledette, città con alberi ed edifici a forma di caramelle, isole del tesoro e molto altro ancora. In tutti i mondi sarà inoltre possibile affrontare nemici normali e boss, scoprire zone specifiche in cui costruire o trasferire la propria casa (cornerstone), trovare materiali da raccogliere per il crafting, completare dungeon piccoli e grandi, e raccogliere equipaggiamenti o armi.
Grafica e gameplay
Difficile giudicare un comparto grafico come quello di Trove, in quanto lo stile voxel di per sé non punta tanto sulla qualità e il dettaglio delle texture quanto più sull’impatto visivo, la varietà di colori e le sfumature. Considerati i molteplici ambienti, i panorami incantati e il ciclo giorno/notte che contribuisce a rendere ancora più suggestivo ogni reame, possiamo dire che l’esperienza visiva offerta dal gioco non è affatto male. Lo stile brillante e colorato di alcuni scenari riesce a trasmettere gioia e serenità, così come le zone più oscure e pericolose riescono a essere credibili ma mai troppo seriose. Peccato che i mostri e i boss siano un po’ ripetitivi e non ci sia sufficiente varietà all’interno di uno stesso mondo, mentre per quanto riguarda i dungeon è importante notare come alcuni siano stati realizzati direttamente dai giocatori più abili e creativi.
Il sistema di controllo è piuttosto semplice e intuitivo, pertanto mi limiterò a citare i comandi principali: WASD per il movimento del personaggio, barra spaziatrice per compiere salti e doppi salti, pulsante sinistro del mouse per l’attacco primario, pulsante destro per quello secondario e tasto centrale per schivare o eseguire uno scatto, 1 e 2 per attivare le skill dedicate, E per interagire e raccogliere oggetti, Z per richiamare la cavalcatura, M per aprire la mappa, B per l’inventario, C per accedere alla schermata di gestione del proprio avatar, H per teletrasportarsi nel Hub World, Q per utilizzare le pozioni curative ripristinabili presso le numerose Rejuvenation Station e, infine, TAB per scegliere fra la modalità combattimento e costruzione. Quest’ultima cambierà le funzionalità del mouse, pertanto come già spiegato in precedenza con il tasto sinistro potremo costruire e con quello destro distruggere i blocchi. In ogni caso non c’è nulla da temere, in quanto il tutorial spiegherà in pochi minuti tutti i comandi più importanti e insegnerà come usarli durante l’avventura.
A livello di gameplay troviamo un sistema di combattimento semplice e in tempo reale, grazie al quale con l’utilizzo del mouse è possibile mirare l’avversario, colpirlo e schivare gli attacchi. Niente di particolarmente action, solo la possibilità di optare fra due tipi di attacco, due skill ed eventualmente oggetti secondari come bombe e altre armi esplosive. Per il resto l’esperienza di gioco si basa su tutta una serie di azioni e operazioni che compiremo praticamente in ogni partita: esplorazione dei reami, combattimenti nei dungeon, completamento degli obiettivi proposti, ritrovamento di oggetti e Glim da scambiare con i pirati, distruzione di blocchi per collezionarli e ottenere risorse per il crafting come il roseo Shapestone Ore, il dorato Infinium Ore o il raro Golden Soul, costruzione di tutto ciò che si desidera e ovviamente condivisione con gli amici. A tal proposito, è importante sapere che oltre alla chat globale è possibile dialogare privatamente con altri giocatori, invitarli per farli comparire immediatamente nelle vicinanze e fondare una gilda. Ci sono poi tutta una serie di attività secondarie ma non per questo meno importanti, come le sfide disponibili all’inizio di ogni ora che permettono di ottenere interessanti ricompense e le competitive battaglie PvP.
Crafting, dungeon e PvP
Il sistema di crafting riveste un ruolo molto importante in Trove e offre ai giocatori infinite possibilità. Inizialmente avremo a disposizione una Novice Crafting Bench, ovvero un banco da lavoro utile per costruire strumenti e banchi necessari per sbloccare e creare oggetti sempre più complessi. Potremo ad esempio craftare un Barbershop, grazie al quale sarà possibile personalizzare gratuitamente e senza limiti il nostro personaggio, oppure una Builder’s Crafting Bench necessaria per creare altre panche avanzate, l’Adventurer’s Crafting Bench e l’interessante Loot Collector. Quest’ultimo ci permetterà di “buttare” tutti gli equipaggiamenti inutili o che comunque non utilizziamo, salvando però allo stesso tempo il loro stile. Questo significa che l’aspetto di un’arma eliminata sarà applicabile a un’altra che decideremo di equipaggiare (preservandone le statistiche), stesso discorso per i vestiti, i cappelli, le maschere e tutto il resto.
Abbiamo già menzionato i dungeon piccoli e grandi sparsi per i mondi, ma è bene tornare a parlarne per fare una precisazione: tali segrete non sono come le comuni aree istanziate presenti nella gran parte dei MMORPG, bensì delle semplici strutture posizionate all’interno dei reami. In pratica ci potrà capitare di vedere un castello o una qualsiasi sorta di fortezza in mezzo a una prateria, con un portale luccicante accessibile premendo il tasto E. In questo modo ci ritroveremo all’interno della struttura, popolata da alcune creature da uccidere per poi affrontare il boss finale; apparirà quindi uno scrigno da aprire con all’interno delle ricompense, guadagneremo esperienza e preziose monete. Nella gran parte dei casi completeremo il tutto in un paio di minuti, potremo scalare le mura cubettose del castello e riprendere l’esplorazione da dove avevamo interrotto prima di cliccare sul portale per “attivare” il dungeon.
Per gli appassionati del PvP esiste soltanto la Battle Arena, un campo di battaglia dove è possibile battersi per l’onore, la gloria e ovviamente dei loot esclusivi. Si tratta di una sfida cinque contro cinque, una sorta di cattura la bandiera della durata di cinque minuti dove osservando la mappa si possono visualizzare le bandiere da raggiungere e conquistare. Allo scadere del tempo, la squadra che avrà catturato il maggior numero di bandiere avversarie verrà proclamata vincitrice, ottenendo ricompense e punti esperienza. In questo modo i partecipanti aumenteranno anche il loro Battle Level, ricevendo Battle Factor che determinano il numero massimo di Battle Boxes ottenibili ogni settimana. All’interno di queste casse si possono trovare degli stendardi da equipaggiare, ognuno dei quali offre statistiche aggiuntive usufruibili soltanto nei combattimenti PvP. Tali bandiere possono inoltre essere collezionate nel Loot Collector per guadagnare Arena Tokens, spendibili nel Battle Broker (vicino al portale della Battle Arena nel Hub) per sbloccare cavalcature uniche da domare e sfoggiare nell’arena.
Navi, montagne russe, ali e draghi sputa fuoco!
Oltre agli spostamenti a piedi e alle cavalcature, ci sono altri modi per esplorare i reami di Trove a tutta velocità. Le ali, per esempio, possono essere sbloccate raggiungendo il Mastery level 20 e permettono di volare tenendo semplicemente premuta la barra spaziatrice. Un altro mezzo interessante è rappresentato dalle navi, costruibili per poter navigare e vivere speciali avventure acquatiche, mentre i Mag Rider sono consigliati per coloro che amano l’adrenalina, in quanto permettono di sfrecciare su dei tracciati che ricordano molto le montagne russe! Ognuno può creare propri percorsi, con tanto di ripide discese e salti mortali, ma potremo anche utilizzare i tracciati altrui semplicemente avvicinandoci a un Mag Rail e premendo il tasto X.
Tra tutti i mezzi di trasporto presenti nel gioco, di sicuro i più epici in assoluto sono i draghi. Per sbloccare queste creature occorre partecipare alle cosiddette Challenges (sfide), le quali iniziano automaticamente all’inizio di ogni ora e durano 20 minuti. Le sfide includono il completamento di dungeon e tane entro un tempo limite, hanno livelli di difficoltà differenti e offrono bonus a seconda della classe utilizzata. Ci sono Challenge di livello 1 (Bronze) e 2 (Silver) che sono disponibili per tutti i giocatori in tutti i mondi e premiano con 2 Dragon Caches, mentre le sfide di livello 3 (Gold) sono più difficili e permettono di ottenere direttamente un Dragon Soul. All’interno dei Dragon Cache si possono trovare Flux (materiale utile per il forging) e oggetti a tema con i draghi, come i Dragon Coins e le rispettive Dragon Souls. Quest’ultime servono inizialmente per sbloccare un drago di primo livello, un semplice companion che potrà evolversi consumando determinate quantità di Dragon Souls.
A seconda dei periodi le sfide permettono di sbloccare varie tipologie di draghi: Winter Dragon, Azulian Dragon, Neon Dragon, Ancient Dragon, Moonwing Dragon e Bone Dragonan sono alcune delle creature finora proposte nel gioco. Nel caso in cui le sfide permettano ad esempio di ottenere le Winter Dragon Souls, questa sarà la scaletta da seguire: 5 souls per sbloccare l’alleato Winter Dragonling, 10 souls per la cavalcatura Winter Fledgling, 25 souls per il Winter Dragonlord Arsenal (set di armi a tema), 50 souls per la cavalcatura Winter Dragon, 75 souls per il boost permanente alle stat e l’Aura, e infine 100 souls per ottenere Galeonor, la veloce cavalcatura Primarch of Permafrost capace persino di attaccare i nemici.
Conclusioni
Trove è un interessante MMORPG fantasy voxel based, un gioco free to play apparentemente semplice e ripetitivo ma nel complesso ricco di contenuti e funzionalità. Il sistema di crafting non richiede troppi sforzi se non per trovare determinate risorse, ma gli oggetti e gli strumenti realizzabili sono davvero innumerevoli, così come le possibilità di personalizzare il personaggio e i relativi equipaggiamenti. Possiamo inoltre affermare che, senza spendere soldi veri per l’acquisto di valuta premium è possibile godere di un’esperienza completa e duratura, non troppo impegnativa e alla portata di tutti, anche se purtroppo con l’ultimo aggiornamento è stata eliminata la possibilità di sbloccare classi aggiuntive utilizzando i Glim, ovvero la moneta gratuita ottenibile giocando e completando gli obiettivi proposti dal gioco. Speriamo soltanto che questa non sia la prima di una serie di scelte poco apprezzabili e penalizzanti per i giocatori che desiderano partecipare senza metter mano al portafogli!