AION è un MMORPG fantasy free to play in italiano rilasciato per la prima volta in Corea nel lontano 2008, un gioco che ancora oggi conta un numero considerevole di giocatori registrati da ogni parte del mondo. Sopratutto dopo il passaggio al free to play i server hanno ripreso vigore e anche molti italiani hanno deciso di provare l’esperienza offerta da questo titolo.
Il gioco è ambientato in un mondo fantasy dove due razze in guerra tra loro combattono per il dominio. I giocatori possono scegliere da quale parte schierarsi, optando per gli Asmodians o gli Elyos, i quali a loro volta offrono quattro classi principali (Warrior, Scout, Mage e Priest) con due sottoclassi per ognuna.
Anteprima di gioco
Per prima cosa dovrai creare il tuo personaggio, scegliendo la razza e la classe per poi passare alla personalizzazione più approfondita. Avrai a disposizione molte impostazioni predefinite ma volendo potrai sfruttare l’editor avanzato per modellare a tuo piacimento ogni minimo particolare, dal colore degli occhi e della pelle alle cicatrici sul volto, dall’espressione facciale alla forma corporea e così via. Durante la scelta della classe potrai optare per un personaggio di sesso maschile o femminile, e per prendere una decisione saggia dovrai considerare le peculiarità di ogni singolo archetipo. Ricorda inoltre che ogni classe offrirà due sottoclassi sbloccabili nel tempo, le quali ti permetteranno di specializzare ulteriormente il personaggio nelle abilità di tuo piacimento. Una volta completata la creazione del combattente avrai modo di iniziare la tua avventura, accettando le prime quest e portando a termine alcuni semplici obiettivi.
AION si presenta da subito come un qualsiasi altro classico MMORPG, con missioni da completare in serie e zone sempre nuove da esplorare in cerca di oggetti da raccogliere e nemici da uccidere. Sono del tutto assenti gli automatismi ormai tipici della gran parte dei nuovi giochi di ruolo, come ad esempio il “pilota automatico” che permette di far muovere automaticamente il personaggio verso le zone richieste dalle quest. Dovrai pertanto utilizzare la mappa e il sistema di localizzazione per vedere all’interno della cartina le zone da raggiungere, per poi muovere passo dopo passo il tuo personaggio fino al raggiungimento dei luoghi richiesti dalle missioni.
Livellare richiederà parecchio tempo fin dai primissimi livelli, così come gli obiettivi delle missioni richiederanno spesso di compiere camminate piuttosto lunghe. Si tratta di un titolo dove tempo e dedizione risultano fondamentali per raggiungere risultati degni di nota, a differenza di quanto accade in molti MMORPG di nuova generazione che tendono a prediligere una rapida progressione focalizzandosi sullo sviluppo di contenuti end game. Per quanto riguarda gli aspetti più originali ed interessanti troviamo la possibilità di volare dal decimo livello in poi, ottenendo delle meravigliose ali da sfruttare per spostarsi più rapidamente. Inizialmente potranno essere utilizzate per brevi periodi di tempo, mentre in seguito la durata potrà essere incrementata in vari modi.
Grafica
AION offre un comparto grafico di tutto rispetto, nonostante non si tratti di un titolo di nuova generazione e sia stato lanciato nell’ormai lontano 2008. I personaggi sono stati realizzati davvero con cura, sopratutto a livello di lineamenti facciali ed espressioni, mentre in qualsiasi momento potrai vedere sia il tuo eroe che i vari NPC gesticolare liberamente come fossero persone reali. Purtroppo la stessa cura non è stata rivolta nella realizzazione degli indumenti, i quali contrastano in un certo senso la qualità e il dettaglio delle texture utilizzate per lo sviluppo dei volti dei personaggi, degli ambienti e delle creature in generale. Durante i combattimenti potrai assistere ad animazioni ed effetti di luce che accompagneranno l’uso di qualsiasi attacco o abilità, mentre saltuariamente tra una missione e l’altra ti verranno mostrati dei brevi spezzoni video con voce narrante e sottotitoli in inglese.
All’interno del mondo di gioco troviamo animali fantasy di ogni tipo, alcuni simili a razze reali ed altre del tutto inventate, alcune dalle sembianze cordiali ed altre terrificanti già ad un primo sguardo. A livello di ambientazioni troviamo scenari davvero incantevoli, colorati e vari tra loro, alcuni immersi nella natura incontaminata tra il verde e la vegetazione ed altri meno realistici ma allo stesso tempo davvero suggestivi. Potrai attraversare foreste dai colori autunnali, visitare piccoli villaggi, esplorare zone sperdute nel nulla, scoprire pericolosi accampamenti popolati da esseri ostili e godere di tutta la varietà e creatività utilizzata dagli sviluppatori per realizzare l’intero mondo esplorabile di AION.
Gameplay
AION offre un sistema di combattimento ben collaudato, concettualmente non poi così originale ma allo stesso tempo dinamico e divertente. Rappresenta un buon compromesso tra gioco di ruolo classico e moderno, statico e d’azione, offrendo un sistema si esplorazione basato sull’open world ed affidando al giocatore una serie infinita di quest da portare a termine, le quali come di consueto avranno come obiettivo quello di ritrovare determinati oggetti ed uccidere particolari creature ostili. Tutto questo darà vita ad un necessario quanto inevitabile grinding, utile a raggiungere il level cap ed ottenere i migliori equipaggiamenti senza i quali sarà impossibile affrontare i dungeon e le sfide più difficili.
L’aspetto su cui AION fa più pressione è però senza dubbio il PvP. Troviamo infatti una zona neutrale chiamata Abyss, dove gli eroi di entrambe le razze non solo dovranno stare attenti alle creature nemiche ma dovranno anche guardarsi le spalle ed essere pronti a contrastare eventuali attacchi da parte di altri giocatori. Sarà quindi possibile dar vita in qualsiasi momento sia a battaglie tra singoli eroi che tra Legioni, ovvero quelle che comunemente vengono chiamate gilde. Anche le quest stesse spingeranno i partecipanti a scontrarsi, così come i portali che si apriranno casualmente conducendo il giocatore in una terra ostile popolata da membri della razza opposta. Si tratta pertanto di un MMORPG particolarmente adatto agli amanti del PvP, per via di tutta una serie di aspetti che allo stesso tempo potranno infastidire ed allontanare coloro che amano giocare da soli.
Conclusioni
AION è un MMORPG in italiano complessivamente completo e ben realizzato, tecnicamente all’altezza delle aspettative nonostante i diversi anni trascorsi dal giorno del lancio ufficiale ad oggi. Il comparto grafico offre una resa di tutto rispetto, così come il gameplay riesce a soddisfare le esigenze dei giocatori nonostante l’inevitabile grinding e la ripetitività delle missioni. I molteplici aspetti volti ad incentivare lo scontro tra partecipanti rendono questo MMORPG particolarmente adatto per gli appassioni del PvP, anche se allo stesso tempo potrebbero scoraggiare nel lungo periodo coloro che preferiscono giocare perlopiù in solitario e senza la paura di essere disturbati da altri giocatori. Nel complesso si tratta di un titolo da prendere sicuramente in considerazione, nonostante non rappresenti il massimo dell’avanguardia ed originalità.
Tornadonero
oggi ho ritenuto opportuno inviare questa opinione:
Sono personalmente desolato di dovervi comunicare quanto segue…
Da circa tre mesi sto giocando ad AION, e personalmente l’ho trovato molto divertente e ben “confezionato”, ma fin dall’inizio mi è sembrato di notare che chi sceglie di appartenere alla fazione Asmodiana è facilitato.
Sinceramente ho creduto all’inizio fosse solo una mia impressione, ma con grande rammarico mi è stato poi confermato che non solo un privilegio gli è stato concesso, ma parecchi in più.
Inutile precisare che chi appartiene fedelmente alla fazione Elisiana si trova a un non indifferente disagio e non si ecludono ulteriori motivi di rammarico.
Non sto ad elencare i diversi disagi riscontrati da questa vostra scelta, ma sappiate che sono anchio un vostro nuovo cliente (infatti in due mesi ho fatto aquisti nel vostro gioco per 80 euro) ma dopo questa triste conferma, sto già pensando di cambiare gioco in quanto affermo che favorire la fazione Asmodiana è l’equivalente di sminuire quella Elisiana.
Personalmente posso comprendere che chi sceglie di appartenere alla fazione Asmodiana venga aiutato ma non su questioni che riguardano lo scontro con l’altra fazione.
Per esempio (visto che mi risulta avete fatto questa scelta perchè pochi utenti sceglievano di appartenere agli Asmodiani) favorire gli Asmodiani con più denaro, più oggetti, prezzi in Kinah inferiori e tutto quello che non diventi poi un motivo di rammarico per quello che riguarda il confronto tra le due fazioni.
Inutile precisare la mia personale intenzione di abbandonare il gioco e le probabilità che molti altri come me abbiano le stesse intenzioni, con conseguente diffusione su larga scala della mia opinione.
Pertanto conto e spero in un vostro ripensamento a riguardo di quanto citato sopra.
Sicuro di aver espresso libera opinione nel vostro interesse porgo distinti saluti.
ioio
in 3 mesi giudicare un gioco in cui ci vuole minimo un anno per arrivare a livelli appena decenti a meno che non passi 22 ore al giorno attaccato al computer…e un opinione prematura e deltutto superficiale, e di persone cosi ne conosco diverse che giudicano in 2 secondi le cose …. aion e forse uno dei migliri mmo free che ci sia in giro, impone un gioco quasi solitario fino al livello finale, questo per far si che si famigliarizzi al massimo col personaggio che si é scelto, poi al liv 65 (ultimo) inizia la salita…bisogna iniziare a farsi armi ed armatura e ci vogliono mesi, e indispensabile essere in una legione per poter fare abbastanza facilmente gli innumerevoli dungeon PVE, per ottenere punti e armature per migliorare il proprio personaggio, come tutti gli mmo gli ultimi arrivati fanno una bella fatica a raggiungere un livello di gioco decente, quasto e scontato poiché molti non smettono di giocare al liv 65 ma vanno avanti per migliroare sempre di piu il proprio personaggio..o si e carne da macello sia in pvp che in pve, gli asmodiani sono un quinto degli elisiani, come numero di giocatori attivi, e per tenere pareggiate le forze godono di bonus che sono comunque un piccolo aiuto in pvp, e un gioco che premia l’impegno quasi quaotidiano nel fare pvp e pve, il bello e che si deve spendere soldi solo per il gold pack che molti fra l altro lo acquistano da altri pg in game senza spendere un euro…questo permette di commerciare e usare tutte le chat del game, non esistono item nello shop che permettorno abissali differenze di forza come su altri mmo, ma non faccio nomi, aion se diventa brutto o non e il genere di gioco che fa per voi, per motivi personali, o e colpa della gente che lo frequenta, ma in se come già ho detto e un bel passatempo per divertirsi in compagnia.