In attesa del lancio di Blade & Soul previsto per il 19 gennaio 2016, quest’oggi andremo a scoprire alcune informazioni interessanti sul nuovo MMORPG fantasy free to play sviluppato e distribuito da NCSoft.
Q&A su Blade & Soul
Accesso anticipato e rilascio ufficiale
Blade & Soul sarà disponibile per tutti a partire dal 19 gennaio, ma coloro che hanno acquistato un founder’s pack (per un prezzo che parte da 24.99 dollari e arriva a un massimo di 124.99 dollari) potranno accedere già dal 15 gennaio. I fondatori potranno inoltre riservare il loro nome dal giorno 11 al 14 gennaio.
Di che gioco si tratta?
Blade & Soul è un MMORPG theme park caratterizzato da un sistema di combattimento ricco d’azione, dove ogni classe si distingue per il suo stile unico. Il Summoner, per esempio, utilizza il suo adorabile pet per mutilare i nemici, il Kung Fu Master è in grado di replicare ogni attacco in arrivo, il Destroyer è capace di infliggere ingenti danni con la sua potente ascia e così via. Non ci sono tuttavia i classici guaritori, pertanto il gioco di squadra si basa perlopiù su attacchi coordinati e l’utilizzo di pozioni durante i combattimenti. Troviamo inoltre le classiche quest, basate su una storia che delinea la trama e accompagna la progressione del giocatore, così come le arene istanziate per i fanatici del PvP e le guerre open world tra fazioni. Possiamo invece dire che il sistema di crafting per ora viene lasciato un po’ da parte per dare maggiore importanza alla storia, le quest, i dungeon e il PvP competitivo.
La versione coreana è più avanti rispetto alla nostra?
NCSoft sta rilasciando in occidente una versione di Blade & Soul con più contenuti rispetto a quella lanciata in oriente nel 2012. Una volta che il gioco sarà ufficialmente operativo anche qui, gli sviluppatori terranno sotto osservazione la velocità di progressione dei giocatori e rilasceranno nuove parti della storia e caratteristiche con aggiornamenti regolari.
Quando verranno introdotte altre classi?
B&S in occidente metterà a disposizione 7 delle 9 classi attualmente esistenti. Warlock e Soul Figther (rilasciato a dicembre 2015) verranno momentaneamente messi in attesa, ma non sappiamo ancora quando potranno essere giocati in Europa e Nord America.
È un gioco basato sul grind?
Si e no. Per prima cosa, il ritmo sostenuto che permette di livellare velocemente e la storia abbastanza interessante rendono l’esperienza complessivamente stimolante e non troppo noiosa. Ciò nonostante il sistema di progressione si basa sulle classiche missioni da portare a termine, battaglie e così via. Bisogna tuttavia considerare che la diversità delle classi compensa in parte la mancanza di varietà a livello di contenuti, così come il sistema di combattimento dinamico e ricco d’azione potrebbe essere un ulteriore elemento capace di mantenere vivo l’interesse del giocatore anche nel lungo periodo.
È Pay to Win?
Direi di no, piuttosto potremo chiamarlo “Pay to Skip”. Diciamo che pagando si accorciano i tempi e si ottengono alcuni oggetti senza troppi sforzi, ma gli stessi elementi possono essere acquistati anche con la valuta di gioco guadagnata gratuitamente. Non c’è niente di riservato ai giocatori paganti, solo scorciatoie.
Varrà la pena giocarci?
Penso proprio di si, anche se è ancora presto per giudicare l’esperienza nella sua interezza. Diciamo che al momento non ci sono molte novità in uscita e questo mese Blade & Soul potrebbe rivelarsi un’ottima alternativa, sicuramente divertente anche se non rivoluzionaria rispetto ad altri MMORPG.
