Un paio di mesi fa parlammo per la prima volta di H1Z1, il nuovo gioco di sopravvivenza annunciato da Sony Online Entertainment. Si tratta di un MMO free to play ambientato quindici anni dopo un’apocalissi zombie, dove i giocatori dovranno sopravvivere andando alla ricerca di alimenti per nutrirsi e armi con le quali potersi difendere.
Fin qui nulla di nuovo, anche se SOE promette di offrire il miglior MMO survival mai esistito. Durante l’E3 di quest’anno gli sviluppatori hanno mostrato un’anteprima del gioco che ha saputo meritarsi il premio “Rising Star”, mentre durante un’intervista Adam Clegg ha rivelato alcune informazioni che riporteremo in questo articolo.
Anteprima generale di H1Z1
Innanzitutto in H1Z1 troveremo un sistema di morte permanente, che farà perdere ai giocatori uccisi tutti gli oggetti a loro disposizione e le ricette per il crafting scoperte fino a quel momento. Sarà tuttavia possibile mantenere il nome e nascondere la propria attrezzatura prima di rischiare di perdere la vita, magari scavando una buca e nascondendo le risorse più importanti dentro un contenitore. Questa scatola potrà essere chiusa e resa inaccessibile agli altri giocatori, ma nel caso in cui il personaggio rimanesse ucciso tale blocco verrà automaticamente eliminato. Questo significa che una volta tornato in gioco dovrai correre verso la tua attrezzatura per recuperarla, prima che qualcuno la trovi per sbaglio e se ne impadronisca. Durante l’esplorazione avrai invece bisogno di armi per difenderti, ma dovrai tenere a mente l’importanza di uccidere gli zombie senza far troppo rumore. L’utilizzo di un’arma da fuoco dovrà infatti essere l’ultima delle opzioni, in quanto il rumore si sentirà a chilometri di distanza e sia gli altri giocatori sia i non-morti potranno localizzarti con estrema facilità.
L’interazione tra giocatori starà alla base di tutto il sistema di gioco, e ogni partecipante sarà libero di costruirsi una rete di amicizie o giocare come un sopravvissuto solitario. Il sito ufficiale non ospiterà un forum, pertanto la community potrà comunicare attraverso il canale di H1Z1 su Reddit. Si tratta peraltro di un sistema che ha funzionato piuttosto bene con PlanetSide 2, il che probabilmente ha spinto SOE ad attuare la stessa strategia anche con questo nuovo titolo. I giocatori potranno quindi decidere di unirsi in gioco e costruire strutture e rifugi, così come saranno liberi di sciogliere i legami in qualsiasi momento e magari uccidersi l’un l’altro. Per quanto riguarda invece il sistema di crafting, al momento gli sviluppatori hanno creato ben 100 ricette e stanno continuando ad aggiungerne. Tali progetti verranno comunque tenuti nascosti, pertanto dovranno essere i partecipanti a scoprire le nuove ricette di volta in volta.
Durante il gioco dovrai controllare le quattro statistiche vitali del tuo personaggio: stamina, salute, fame e sete. Con il crafting e la legna reperibile nell’ambiente, potrai creare delle trappole che ti permetteranno di catturare animali con i quali cibarti. Una volta costruita e posizionata una trappola, basterà tornare dopo pochissimo tempo per raccogliere la preda e mangiarla. Sarà inoltre permesso cacciare la fauna locale senza limitazioni, andando ad esempio alla ricerca di sostanziosi cervi. Per spostarsi in lungo e in largo potrai invece utilizzare i veicoli presenti nel mondo di gioco, spesso rovinati e non funzionanti. In tal caso dovrai reperire le parti necessarie per fare le dovute riparazioni, mentre in seguito per avviare il veicolo e poterlo guidare dovrai procurarti del carburante. Oltre a quello reperibile sul territorio potrai distillare il mais in etanolo o trasformare il grasso animale in gasolio. Infine troviamo un interessante sistema meteorologico che renderà l’esperienza di gioco ancor più dinamica e realistica. Le giornate potranno essere soleggiate, nuvolose o con la nebbia, potrà piovigginare o esserci una tempesta. Ovviamente non mancherà il ciclo giorno/notte, attualmente della durata di 4 ore.
Conclusioni
H1Z1 sembra promettere bene, anche se niente di quello che è stato annunciato fino a oggi ha saputo lasciare a bocca aperta. Non è stata inoltre confermata una data di rilascio, in quanto gli sviluppatori hanno affermato che preferiscono prendersi tutto il tempo necessario per completare a dovere l’intero progetto. Anche la fase alfa dovrà presentarsi come il miglior gioco di sopravvivenza mai esistito, o almeno questo è l’intento. Una nota di merito va quindi a SOE, che preferisce aspettare il momento giusto anzichè lanciare un prodotto incompleto solo per spillare soldi ai giocatori in trepidante attesa.