Ship of Heroes è un nuovo MMO indie sviluppato da Heroic Games, uno studio fondato sull’idea che City of Heroes dovrebbe avere un degno successore nel mercato dei MMORPG.
Su MMORPG.com è stata recentemente pubblicata un’intervista al CEO Casey McGeever, il quale ha parlato del progetto e dello stato di avanzamento dello sviluppo. Di seguito andrò a tradurre le parti salienti del Q&A.
Intervista su Ship of Heroes
Puoi parlarci di Ship of Heroes? Come è nato il progetto?
La gran parte dei membri del nostro team giocava a City of Heroes. Abbiamo amato il gioco e desiderato di vedere un successore, fino a quando alcuni di noi si sono resi conto che avremmo potuto prendere l’idea degli eroi per creare qualcosa di completamente diverso, basato su nuove sfide e su una visione positiva del futuro del genere umano.
Abbiamo iniziato a esplorare le possibilità nel 2016, ma avevamo già lavorato sulla comparazione dei motori, la valutazione del mercato e così via. Non iniziammo comunque a scrivere codici prima di aprile o maggio dello stesso anno, ma da allora tutto quello che abbiamo mostrato è stato realizzato dal nostro team.
Che tipo di combattimento vedremo? Orientato all’azione, tab-target o ibrido?
Stiamo utilizzando il tab targeting per facilitare le cose ai giocatori. Un principiante che non sa nulla di Ship of Heroes non dovrà diventare un veterano prima di poter avere successo. Inoltre i ruoli in combattimento dipenderanno fortemente dai poteri e dai set scelti dai partecipanti, il che offrirà esperienze molto diverse per ogni personaggio.
Che tipo di contenuti intratterranno i giocatori quotidianamente?
Vogliamo creare un gioco che permetta ai partecipanti di giocare sia per brevi sia per lunghi periodi, a seconda del tempo a disposizione e della propria volontà. Ship of Heroes è stato progettato per essere divertente in ogni circostanza, sia per chi gioca per pochi minuti sia per chi sceglie di completare le missioni da solo o in squadra.
Abbiamo inoltre in programma di aggiungere complessità al sistema economico, per avere un mercato solido e accontentare anche coloro che amano impegnarsi nella raccolta, lavorazione e commercio.
I costumi saranno puramente estetici?
Si, abbiamo completamente dissociato l’aspetto dei personaggi dai loro poteri. Cambiare un pezzo dell’armatura non cambierà pertanto l’estetica degli eroi.
Stiamo finalizzando il sistema di creazione del protagonista e speriamo di mostrarlo dopo gennaio. I giocatori potranno cambiare significativamente l’aspetto dei loro avatar e pensiamo che questa sarà una delle caratteristiche principali del gioco. Abbiamo inoltre in programma di permettere la modifica degli eroi anche dopo la creazione iniziale, sopratutto perchè aggiungeremo ulteriori elementi estetici con il passare del tempo.
Quali classi ci saranno al rilascio?
Idealmente vorremmo iniziare con più classi, ma penso che ce ne saranno quattro. I giocatori potranno svolgere il ruolo di tank, melee damage, ranged damage e supporto/curatore. Ogni ruolo avrà tuttavia abilità secondarie, un sacco di variazioni e poteri che permetteranno di personalizzare a fondo lo stile di gioco. Sarà possibile ad esempio avere un tank quasi invulnerabile ma al contempo capace di infliggere ingenti danni, magari rinunciando a un po’ di resistenza.
Qual è la vostra tabella di marcia prima del lancio?
In questo momento stiamo informando la community circa lo sviluppo del gioco e vorremo lanciare una campagna su Kickstarter ad Aprile. Siamo una squadra abbastanza concentrata e stiamo cercando di costruire le parti iniziali, i “moduli chiave”, senza farci distrarre dalle numerose idee che ci vengono in mente giorno dopo giorno.
Se la campagna su Kickstarter si concluderà con successo, cercheremo di offrire una Alpha chiusa entro 18 mesi. Ci sarà poi un rapido passaggio verso la Alpha aperta, la Beta e il lancio. Molto dipenderà dai risultati che otterremo su Kickstarter.
Come finanzierete il progetto? Quale sarà il modello di business?
In questo momento i proprietari mettono il proprio denaro a rischio per creare il gioco e capire se c’è interesse da parte del mercato. Il modello di business di Ship of Heroes si baserà sugli abbonamenti, non sarà pay to win o free to play.
Puoi parlarci del sistema di lavoro di Ship of Heroes?
La nave Justice è una nazione che viaggia nello spazio. Si tratta di una società dove le persone lavorano ogni giorno e i supereroi non hanno identità segrete, anzi vengono ammirati dai concittadini per il loro contributo nel mantenere la pace. Alcuni eroi vogliono combattere il crimine e gli invasori alieni a tempo pieno, mentre altri sono più simili a dei vigili del fuoco volontari e si dividono tra lavori comuni e missioni per proteggere la gente. Ci sono poi degli eroi che viaggiano nello spazio e combattono come dei mercenari.
I posti di lavoro permetteranno a ogni giocatore di scegliere il livello di specializzazione del proprio personaggio. Certi lavori consentiranno di sbloccare determinate missioni e ottenere funzionalità specifiche. Lavorando in ospedale si miglioreranno ad esempio le capacità curative, mentre gli ingegneri sapranno realizzare armi speciali e dispositivi utili. Naturalmente i personaggi saranno liberi di cambiare lavoro e apprendere differenti skill.
Da dove avrà inizio la nostra storia nel gioco?
Sul sito ufficiale abbiamo pubblicato una breve storia per rispondere a questa domanda: https://www.shipofheroes.com/brief-backstory/
Le persone a bordo della Justice saranno i discendenti umani di coloro che hanno lasciato la Terra 200 anni prima. Nel corso del tempo gli esseri umani avranno incontrato diverse specie aliene, alcune amichevoli, altre ostili o semplicemente folli. Ci sarà poi una Human Federation che aiuterà a coordinare e proteggere l’intera razza umana ormai suddivisa in pianeti, stazioni spaziali e navi indipendenti. La Justice sarà una nazione indipendente e offrirà contenuti e missioni che ruoteranno attorno alle ambasciate delle altre specie presenti sulla nave.
Sito ufficiale: https://www.shipofheroes.com/