Ogni dio ha bisogno di seguaci e gli esseri celestiali di Skyforge non fanno eccezione. Ogni abitante immortale di Aelion avrà infatti il proprio ordine personale, il quale rivestirà un ruolo fondamentale durante l’esperienza di gioco.
In un recente articolo pubblicato sul sito ufficiale di Skyforge, gli sviluppatori hanno spiegato più nel dettaglio cosa sono questi ordini, come potranno essere trattati gli adepti e il motivo per cui sarà necessario disporre di un buon numero di credenti.
Seguaci e Adepti
Ogni personaggio in Skyforge aspira a diventare una divinità, per incutere paura nei cuori dei nemici e timore nelle anime dei cittadini mortali. Le numerose azioni dei giocatori non passeranno mai inosservate: subito dopo l’inizio dell’avventura scoprirete infatti che gli abitanti riconoscenti di Aelion hanno eretto una statua in vostro onore. Nella Hall of Greatness presente nella capitale troverete non solo una bellissima statua ma anche un piccolo gruppo di entusiasti seguaci. Sarà importante non trascurare questi mortali, in quanto rappresenteranno un terzo della potenza del personaggio.
Alcuni credenti non solo vi adoreranno, ma saranno anche disposti a compiere azioni in vostro nome. Essi sono chiamati adepti, hanno talenti speciali e le capacità necessarie per risolvere problemi di ogni genere. Quindi, se un fuorilegge starà causando problemi nelle province lontane potrete inviare un guerriero a occuparsene. Se una mlattia sconosciuta minaccia di scatenare un’epidemia, potrete chiedere a un medico esperto di risolvere il problema. Qualunque sia la difficoltà da affrontare, potrete trovare un adepto in grado di farlo al posto vostro.
I residenti locali si ricorderanno di chi li ha aiutati e li difenderanno dai nemici. Più spesso visiterete una provincia maggiori saranno gli adepti presenti in quel luogo, mentre col tempo la gente comincerà a dimostrare gratitudine e infine ammirazione. Il fatto interessante è che tale riconoscenza non verrà espressa solo a parole, ma anche attraverso regali preziosi come manufatti speciali che potranno essere utilizzati per rendere gli adepti ancora più forti.
Sviluppo degli adepti
Nel corso del tempo gli adepti acquisiranno esperienza e saliranno di livello. Potrete lasciare che ognuno di loro segua il proprio corso in autonomia, ma il consiglio è quello di “educarli” a vostro piacimento. Potrete valutare le abilità di cui avranno bisogno per portare a termine determinati compiti, e metterli a lavorare di conseguenza. Sarà inoltre possibile assegnare un mentore a ognuno di loro, oppure aumentare il livello attraverso una speciale cerimonia. Naturalmente ci saranno anche degli adepti “già pronti”, acquistabili nella Hall of Greatness o ottenibili con l’aiuto di alcuni speciali amuleti.
Gli adepti più esperti e potenti potranno occuparsi di incarichi più complessi, che vanno oltre i poteri dei loro compagni meno capaci. Durante le invasioni ci saranno compiti particolarmente impegnativi nelle province di Aelion, dove solo il meglio del meglio sarà in grado di sopravvivere. Una volta che la crisi sarà risolta, gli adepti torneranno a casa e consegneranno importanti trofei al loro dio.
Missionari e graduatoria
Col passare del tempo il culto crescerà e a un certo punto il dio scoprirà di avere un numero di adepti che supera ogni ragionevole limite. Potrete quindi mandare in pensione gli adepti non più necessari, facendoli diventare missionari pronti per andare alla ricerca di nuovi adepti. Il loro compito potrebbe sembrare insignificante ma in realtà si rivelerà molto importante, in quanto più seguaci si uniranno all’ordine maggiore sarà il loro rango. Inoltre i missionari invieranno spesso ai propri dei delle piacevoli sorprese, ovvero dei doni che troveranno nel corso dei loro viaggi.
Per un dio supportato da un gran numero di persone ci saranno nuove opportunità, compiti più complessi e adepti più forti interessati a seguirlo. Inoltre, il dio con il più alto livello di Prestigio sarà onorato con statue sempre più preziose all’interno della Hall of Greatness. In primo luogo ci sarà una modesta statua di bronzo, la quale verrà successivamente sostituita da una di bronzo. Seguirà quella d’oro e infine quella composta da pietre preziose, esclusivamente dedicata agli dei più potenti e venerati.
Conclusioni
Gestire il proprio ordine non sarà un’attività fastidiosa ma bensì affascinate. Gli ordini saranno come un gioco all’interno del gioco. Gli dei attenti ai loro adepti non solo saranno amati, ma saranno premiati con i migliori regali, i templi più ricchi e le opere più belle e onorevoli. Sarà giusto aspirare alla grandezza, ma senza dimenticare l’importanza dei mortali. Il modo in cui ogni giocatore deciderà di trattarli, determinerà il tipo di divinità che potrà diventare!