En Masse Entertainment, publisher di giochi online, ha fatto sapere che molto presto le gilde di TERA potranno reclamare il loro castello fra le nuvole grazie al nuovo Skycastle system.
Il 24 febbraio verrà infatti lanciato un aggiornamento importante che introdurrà novità interessanti per le gilde e l’attesissimo Skycastle Guild Housing System, a seguito della recente espansione “Fate of Arun” che ha portato con sé tantissimi miglioramenti e sorprese per tutti i giocatori del celebre MMORPG.
Castelli volanti per le gilde
Con il prossimo update, TERA offrirà ai giocatori nuovi contenuti mirati a premiare le gilde e i gruppi. Ci sarà un campo di battaglia PvP 5vs5, un dungeon su un dirigibile chiamato Sky Cruiser Endeavor e il tanto atteso sistema di housing che permetterà di costruire castelli sulle nuvole e personalizzarli. Verrà inoltre aggiunta una modalità difficile per Bathysmal Rise, la popolare istanza subacquea arrivata insieme all’espansione Fate of Arun. Il nuovo dungeon Dreadspire è invece programmato per il mese di marzo.
Dal suo lancio TERA ha già accumulato 17 milioni di giocatori registrati da ogni parte del mondo, una community attiva che continua a riconoscere gli sforzi degli sviluppatori. I castelli volanti (Skycastle) sono solo l’ultimo simbolo di prestigio dedicato ai gruppi di partecipanti che si avventurano nel magico mondo di questo fantastico MMORPG. Le migliori gilde potranno inoltre partecipare a dei concorsi della durata di quattro settimane per guadagnare punti attraverso i dungeon, i campi di battaglia e gli scontri gilda contro gilda.
Patrick “Treeshark” Sun, Produttore alla En Masse Entertainment
Non c’è mai stato un momento migliore per entrare a far parte di una gilda, fare nuove amicizie o ritrovare i vecchi compagni di TERA. Il Guild Housing system è una caratteristica molto richiesta dai nostri giocatori e siamo entusiasti di premiare la community con un castello volante che la loro gilda potrà reclamare.
luigi
una traduzione in italiano prima o poi la faranno?
Giochi MMO
Mai dire mai…