Per gli appassionati di MMORPG sandbox sci-fi, The Repopulation potrebbe rivelarsi un titolo davvero imperdibile. Si tratta di un MMO che una volta rilasciato sarà free to play, ma che per ora si trova ancora in fase di Early Access. Questo significa che è possibile acquistare l’accesso anticipato su Steam (da 19.99€ a 36.99€).
Su mmosite.com è stata recentemente pubblicata un’intervista al team di sviluppo di The Repopulation, in occasione del PAX East. A rispondere alle curiosità è stato J.C. Smith, lead programmer del titolo. In questo articolo andrò a tradurre le domande e risposte più interessanti, per saperne di più sullo stato del gioco e su quello che potrà offrire ai giocatori in futuro.
Intervista su The Repopulation
Puoi presentarci il gioco?
The Repopulation rappresenta in un certo senso un ritorno al passato, ai tempi di Ultima Online e Star Wars Galaxies. Abbiamo voluto riprendere le caratteristiche che hanno reso speciali quei giochi, ma in modo più moderno. C’è una forte attenzione su aspetti come la socializzazione, le opzioni non riguardanti il combattimento, le abilità lavorative e, sopratutto, la scelta. E’ un gioco molto diverso, con un sacco di complessità e nessun percorso prestabilito.
Ci sono un sacco di giochi sandbox sul mercato. Cosa rende The Repopulation diverso dagli altri?
La scelta. Ci sono molte cose che si possono fare in The Repopulation, ma niente è obbligatorio. Dopo il tutorial iniziale, ognuno è libero di fare quello che desidera e noi abbiamo cercato di soddisfare un sacco di stili diversi. Al centro della nostra economia c’è un sistema di abilità commerciale. Abbiamo un sistema di crafting molto profondo che si basa sull’interdipendenza con gli altri giocatori, il che significa che la maggior parte degli oggetti richiede componenti che spesso sono stati creati da altre professioni. Il sistema è progettato per permettere ai partecipanti di specializzarsi in ricette specifiche e con determinati livelli di padronanza, agendo da creatori di componenti e fornitori in una rete interconnessa di artigiani e raccoglitori.
I giocatori possono creare case e nazioni (gilde) in grado di controllare città. E’ inoltre possibile scavare e aggiungere strati sotterranei, aumentando lo spazio per costruire nuove abitazioni e negozi. Per quanto riguarda gli accessori, la stragrande maggioranza di equipaggiamenti in The Repopulation è dotata di 5 slot. L’attrezzatura determina soltanto le statistiche e le regole di base, mentre la gran parte delle statistiche dipendono dagli elementi montati sui cinque slot.
Ci sono più di 75 abilità che possono tenere occupati i personaggi: hacking, sopravvivenza, furto, ingegneria robotica, ingegneria genetica, intrattenimento, diplomazia, styling e così via. Il sistema delle missioni è invece molto particolare. Anziché andare alla ricerca di NPC con punti esclamativi sopra la testa, vengono generate quest e proposti lavori da portare a termine. Le missioni si basano sulle competenze del personaggio, le azioni compiute in passato, la reputazione e cose del genere. Il sistema è inoltre legato alle personalità degli NPC, ognuno dei quali può avere un determinato umore, dilemma, professione, amico o nemico. Alcune di queste variabili sono statiche, mentre altre possono cambiare in base agli eventi che accadono nel mondo o ai comportamenti dei giocatori. Troviamo infine vari server con regole specifiche, alcuni senza PvP e altri dove invece ogni partecipante è libero di attaccare e saccheggiare chiunque desideri.
The Repopulation ha fatto il suo debutto anni fa. Come mai ci è voluto così tanto tempo?
Per essere onesti, non c’è voluto tutto il tempo che la gente tende a pensare. Everquest: Next, per esempio, è stato annunciato mesi prima di The Repopulation ed è ancora lungi dall’essere pronto. Anche se il gioco è nella nostra mentre dal 2008, la produzione vera e propria non è cominciata prima del 2011. C’è voluto più tempo di quanto ci aspettassimo, ma nel regno dei cicli di sviluppo di un MMO è assolutamente normale.
Detto questo, ci sono state tante variabili che hanno richiesto più tempo rispetto a quanto stimato inizialmente. Il budget, le dimensioni del team, le novità e i bug, alcune caratteristiche che non funzionavano come previsto, regolazioni che dovevano essere fatte e via dicendo.
Al momento il gioco si trova in fase alpha 4. Cosa è cambiato dal primo test alpha?
Un bel po’. Il mondo stesso non somiglia nemmeno a quello della prima alpha. Abbiamo riorganizzato tutto, rifatto gli spawn e cose del genere. Veicoli, negozi, housing open world, minigiochi, assedi e tantissime altre novità sono state introdotte nel corso del tempo. Anche i giocatori hanno svolto un ruolo fondamentale e ci hanno fatto cambiare idea su molte cose. Tanti sistemi sono stati richiesti attraverso il forum, alcuni dei quali sono tuttora all’interno del gioco.
Quando verrà rilasciato il gioco?
La nostra risposta ufficiale è sempre stata: “quando sarà pronto”. Non abbiamo un piano di lancio o di marketing, anche se ovviamente non vediamo l’ora di poter rilasciare il gioco. Piuttosto che parlare di date, per noi è più facile pensare in termini di pietre miliari. Direi che la beta inizierà quest’estate, mentre il lancio avverrà verso la fine dell’anno. Ma niente è sicuro. Il nostro team è più grande che mai e continua a crescere, così come il budget a nostra disposizione. Adesso abbiamo intenzione di sistemare alcuni aspetti, poi valuteremo con precisione e cercheremo di stabilire delle date per la beta e il lancio ufficiale.
Ogni quanto rilascerete aggiornamenti?
Generalmente lanciamo una nuova patch ogni tre settimane.
Cosa avete imparato grazie all’Accesso Anticipato su Steam?
Steam è molto interessante. Noi non sapevamo cosa aspettarci inizialmente, ma abbiamo pensato che siccome molti altri giochi hanno percorso questa strada forse avrebbe potuto fornirci nuovi finanziamenti. Siamo generalmente soddisfatti dei feedback, anche perché per la gran parte sono positivi. Nel nostro caso penso sia stata la mossa giusta, il flusso di entrate è aumentato un bel po’ e ci ha permesso di aggiungere nuovo personale in grado di aiutarci a migliorare il gioco. Penso che in generale Steam sia davvero importante per i giochi, in particolare per gli sviluppatori indie.
Ci sono sempre più giochi multipiattaforma sul mercato. Cosa ne pensate?
Penso che ci piacerebbe portare il gioco su più piattaforme, ma non sono sicuro che sia possibile farlo nel modo tradizionale. Le soluzioni di cloud computing potrebbero essere interessanti da esplorare in futuro, in quanto credo che abbiano molto potenziale.
The Repopulation sarà gratuito in futuro? Gli acquisti in-game potranno influire sull’equilibrio del gioco?
The Repopulation sarà free to play con la possibilità di acquistare una membership. I giocatori che hanno già acquistato l’Accesso Anticipato possono accedere alla fase alfa e a vari vantaggi. Tali iscrizioni saranno valide dal lancio e verranno suddivise in tre tipologie, rispettivamente da 20/40/60 dollari. Anche se sono opzionali, questi pacchetti sbloccano vantaggi e sconti sui prezzi. Per vantaggi intendiamo slot aggiuntivi nell’inventario, slot bancari, slot per le missioni e cose di questo genere. Niente che possa essere considerato pay to win.
Ci saranno anche le microtransazioni che si concentreranno sui vantaggi appena menzionati, sugli elementi cosmetici e di convenienza. Non verranno tuttavia venduti eventuali oggetti di potere. Quindi nessun equipaggiamento con statistiche migliori o armi più potenti di altre. Apprezziamo i giocatori free, perchè pensiamo che siano un bene per la community e il gioco nel suo complesso. Quando si inizia a progettare un titolo pensando a come costringere i partecipanti a pagare per essere competitivi, si è destinati a perdere la loro fiducia e partecipazione.
Vuoi condividere qualcosa con i lettori?
Vorrei solo ringraziare tutti i giocatori per il loro sostegno nel corso degli anni. In arrivo con le prossime patch ci saranno una serie di miglioramenti per le città e le abitazioni, la reintroduzione degli assedi, modifiche grafiche, un’interfaccia utente rinnovata e molto altro ancora. Questo sarà un anno divertente.
Gioco su Steam: http://store.steampowered.com/app/322300/
Intervista originale in inglese: qui