Age of Empire Online porta con se un nome che da sempre primeggia tra i migliori giochi strategici e che crea per cui enormi aspettative a chi freme di conoscere la nuova versione gratuita online.
Ancora in versione Beta, AoE online si presenta come un MMORTS che richiama sia il gameplay del classico strategico che tutti conosciamo, sia il lato quest e dei livelli di esperienza comune un po’ a tutti gli MMORPG.
Primi passi di gioco
Scegliamo la razza (per ora son disponibili solo i greci) e diamo un nome al nostro villaggio. Inizialmente avremo solo gli edifici primari, come il palazzo della Capitale e il porto.
L’anziano con il punto esclamativo giallo in testa rappresenta colui che ci affiderà le quest, anche se in futuro i soggetti diverranno molteplici. Accettata una missione potremo accedere alla mappa delle quest e cliccare sulla zona in cui dirigerci per completarla.
Completare gli obiettivi ci farà guadagnare esperienza, soldi ed ottenere speciali premi. Salendo di livello, grazie all’esperienza guadagnata, potremo sbloccare nuove costruzioni per ingrandire il nostro villaggio, acquistare speciali oggetti utilizzabili durante le quest oppure oggetti decorativi da piazzare dove di nostro gradimento. Ogni edificio può esser in qualsiasi momento spostato, permettendo di riorganizzare la nostra città come preferiamo. Col tempo, dal piccolo villaggio iniziale vedremo sorgere tanti edifici, fino a poter considerare la nostra terra un vero e proprio impero.
Progredendo con i livelli sarà possibile acquistare ed utilizzare nuove unità militari, nuovi edifici bellici o di difesa e sopratutto potremo salire di “Era in Era”, partendo ovviamente dalla prima ed ottenendo ogni volta sviluppi importanti per la nostra civiltà.
Quest, villaggi, combattimenti
Le quest ci porteranno in terre lontane rispetto alla nostra capitale e ci ritroveremo a partire ogni volta quasi da zero, sia a livello di edifici che di unità. Avremo un centro città e qualche misera costruzione. Con i pochi uomini presenti dovremo raccogliere le tipiche risorse (legno, oro, pietra e cibo) per creare altri abitanti ed edifici militari, nonché progredire ad Ere successive a quella iniziale, le quali ci permetteranno di accedere a costruzioni più avanzate.
Il più delle volte lo scopo della quest sarà quella di portare in salvo abitanti resi prigionieri e sorvegliati da diverse tipologie di unità nemiche. Altri obiettivi potranno essere quelli di costruire tot edifici, raccogliere tot risorse e uccidere tot nemici di uno o più generi specifici. Le quest non richiederanno particolare impegno inizialmente ma anche proseguendo sarà più questione di maggior tempo a completare una missione piuttosto che maggior “reale” difficoltà. Non dimentichiamo le quest da svolgere in cooperativismo, le quali dovremo portare a termine con l’aiuto di altri giocatori, cercando possibili alleati con l’ausilio della chat ed inviando l’invito a chi interessato a partecipare.
Sparse per la mappa ritroveremo delle casse sorvegliate dai nemici, solitamente più forti di quelli comuni. Uccidendo la scorta entreremo in possesso della cassa e di quello che custodisce all’interno. Si tratterà per lo più di oggetti utili da utilizzare nelle quest oppure nel villaggio principale per potenziare alcuni aspetti importanti, come l’economia, la milizia e le utility. In altri casi invece troveremo risorse per la costruzione di edifici presso la capitale.
Differenze tra Capitale e villaggi nelle quest
Nella capitale (il villaggio iniziale) in realtà non potremo fare molto a livello di giocabilità. I compiti saranno soltanto di costruire, potenziare, utilizzare i punti abilità per migliorare i vari aspetti economici e militari, acquistare oggetti utili per le missioni e per i propri soldati, ed infine accettare le quest.
A differenza di Age of Empire che tutti conosciamo, non avremo la possibilità di creare abitanti, contadini, soldati e navi da pesca presso la capitale, in quanto quest’aspetto sarà gestito in modo automatico. Vedremo i cittadini, i pescatori e le barche ma serviranno solo a render piacevole l’esperienza grafica in quanto a livello di utilità sarà pari a zero. I materiali per le costruzioni le riceveremo in compenso per aver completato le quest, oppure le acquisiremo tramite le casse scoperte durante le missioni o infine potremo acquistarle presso lo store. Gli aspetti strategici e di gameplay veri li vedremo solamente durante le quest, dove ci ritroveremo a gustare le più conosciute caratteristiche di Age of Empire.
Grafica e ambientazione
Una grafica non eccellente a livello di dettaglio ma che si sposa bene con il gioco in generale. Gli ambienti invece risultano piuttosto ripetitivi e non particolarmente interessanti. Non si discosteranno molto da quelli a cui siamo abituati ad assistere nel normale Age of Empire, così come gli edifici non troppo differenti gli uni dagli altri e le varie unità militari esistenti.
Diciamo che l’aspetto grafico sembra esser stato volutamente diluito come in ogni classico MMORTS, concentrandosi sulla giocabilità di gran lunga più interessante in giochi di questo tipo.
Gameplay
Sulla giocabilità c’è poco da dire, niente di innovativo o particolarmente degno di nota, anzi, segnalerei la mancanza di qualche funzionalità in grado di rendere le tattiche militari maggiormente personalizzabili. Con il tasto sinistro si selezionano le unità e con il destro le si sposta e si indicano gli obiettivi da attaccare.
Una novità che ho apprezzato particolarmente, è quella di poter acquistare oggetti speciali utilizzabili durante le missioni in situazioni particolari o per uscire incolumi da attacchi difficili e inaspettati. Ad esempio alcuni (acquistabili, ritrovabili nella mappa o ottenibili come premio) permettono di evocare speciali unità militari, piuttosto che incrementare la forza o difesa delle unità che andremo a selezionare. Se ne possono equipaggiare un massimo di 4 tipi per ogni quest ed ognuno di questi potrà esser multiplo (usato più volte) in qual caso fossimo in possesso di più oggetti dello stesso tipo.
Riguardo alla strategia bellica, in battaglia non esistono regole universali e pertanto non sto a spiegare come è meglio muoversi, attaccare o difendere, starà al singolo giocatore affinare la tattica maggiormente affine ai propri gusti. Arcieri, lancieri, spadaccini, unità esplorative a cavallo e tante altre scelte belliche permetteranno, più avanti nei livelli di gioco, di optare tra un’ampia varietà di scenari ricreabili sul campo di battaglia.
Conclusioni
Un MMORTS degno di nota, anche se ancora in versione BETA. Mi sento di poterlo consigliare a tutti gli appassionati di giochi di strategia, in quanto molto simile alla versione a pagamento che tutti conosciamo.
Ciò nonostante a lungo andare potrebbe stancare e rivelarsi monotono. Gli obiettivi delle quest troppo simili tra loro, tendono a stancare e a spegnere l’emozione del giocatore in continua cerca di stimoli per spingere sull’acceleratore. Inoltre la grafica, che richiama molto quella dei fumetti, potrebbe non piacere a chi preferisce un ambiente più realistico.
Riguardo all’aspetto MMO non risulta particolarmente presente e marcato. Il più della trama di gioco la svolgeremo in single player, limitandoci a completare qualche missione in cooperazione con altri e ad usare la chat per comunicare e stringere amicizie.
Besi
Scusa si possono costruire mura?