Heroes of the Storm è un gioco ARTS/MOBA sviluppato e pubblicato da Blizzard. Precedentemente conosciuto come Blizzard DOTA o Blizzard All Stars, HotS offre caratteristiche uniche rispetto ad altri titoli simili come Dota 2 e League of Legends.
A metà gennaio è iniziata la beta esclusiva e i fortunati che sono riusciti a ottenere una chiave di accesso hanno potuto provare il gioco. Per chi invece non è stato sorteggiato o invitato è bene sapere che esiste la possibilità di acquistare il Pacchetto Fondatore per 34,99 euro. Una cifra non poi così irrisoria, ma che permette di accedere immediatamente al gioco senza dover attendere il rilascio.
Anteprima di gioco
Heroes of the Storm si basa su battaglie 5vs5, dove l’obiettivo è quello di distruggere le strutture e la base nemica. Le mappe sono come di consueto suddivise in tre corsie, con ondate di servitori che marciano nella speranza di abbattere le torri avversarie. Ogni volta che un servitore viene ucciso, i giocatori non guadagnano denaro ma ottengono soltanto punti esperienza. Non esiste nemmeno il cosiddetto last hit, il che significa che non ci si deve preoccupare di infligge il colpo finale ai nemici per ottenere la ricompensa. In questo modo i membri della squadra sono sempre allo stesso livello, anche se magari un giocatore sta giocando nettamente meglio di un altro. Si tratta di un meccanismo molto interessante e inedito per il panorama dei giochi MOBA, ideato per eliminare le fasi più noiose della partita e spingere maggiormente all’azione. Non essendoci bisogno di denaro e oggetti, tutto si basa sulle skill e la capacità di cooperazione tra compagni di squadra.
Un’altra caratteristica originale di Heroes of the Storm riguarda la possibilità di scegliere fra più mappe, ognuna con variabili differenti che influiscono sull’andamento delle partite. Il layout a tre corsie è sempre lo stesso, ma cambiano gli obiettivi e alcune meccaniche. Ad esempio, Sky Temple permette alle squadre di controllare dei templi con i quali far fuoco sugli edifici avversari. Nella mappa Garden of Terror è invece possibile raccogliere dei semi da alcune piante durante la notte. Se la squadra ne raccoglie abbastanza, uno dei membri potrà controllare un gigantesco mostro d’assedio capace di abbattere gli edifici e uccidere i giocatori nemici. Inoltre, la qualità del sonoro e i vari effetti speciali contribuiscono a rendere gli obiettivi di ogni mappa ancora più interessanti ed emozionanti.
In Heroes of the Storm non ci sono soltanto le torri a ostacolare l’avanzamento dei giocatori, ma anche delle mura difensive che devono essere abbattute. Ciò nonostante, le partite tendono ad avere una durata inferiore rispetto alla media a cui siamo abituati con altri giochi MOBA. Questo perché l’intero match viene vissuto come una corsa frenetica dall’inizio alla fine, senza fasi intermedie necessarie ad esempio per la raccolta di denaro e l’acquisto di oggetti.
I celebri eroi dell’universo Blizzard in un gioco MOBA!
In Heroes of the Storm è possibile scegliere fra tanti eroi provenienti da altri giochi targati Blizzard, come ad esempio World of Warcraft e Starcraft. I personaggi sono caratterizzati da sembianze e abilità uniche, ma hanno in comune l’inconfondibile stile artistico dell’azienda. Anche chi non ha mai giocato a un titolo della Blizzard non avrà alcuna difficoltà a capire le caratteristiche di ogni eroe, grazie alle varie guide che mostrano un’anteprima delle abilità e dello stile di combattimento. I personaggi vengono inoltre suddivisi in varie categorie: Assassini, Guerrieri, Supporto e Specialisti. Ci sono poi delle monte di base che permettono a quasi tutti i combattenti di spostarsi più velocemente, mentre altre cavalcature aggiuntive ed elementi cosmetici possono essere acquistati nel negozio.
Ogni eroe dispone di tre abilità di base, un tratto (abilità passiva) e due abilità eroiche tra le quali poter scegliere. Solo la skill finale deve essere livellata, mentre tutte le altre sono disponibili già dal primo livello e possono essere migliorate soltanto attraverso il sistema dei talenti (talent system). Al fine di fornire una sorta di personalizzazione, data la mancanza di oggetti, viene utilizzato un sistema simile a quello di World of Warcraft. Questo significa che tra una partita e l’altra i giocatori possono migliorare alcuni aspetti dei loro personaggi, come le abilità e gli attacchi di base.
Se da una parte l’idea di far livellare di pari passo tutti i membri di una squadra può garantire maggiore equilibrio durante le partite, trovo che la possibilità di utilizzare i talenti per migliorare i personaggi al di fuori dei match possa creare un certo squilibrio. Chi riuscirà a investire più tempo nello sviluppo di alcuni eroi potrà infatti avere un vantaggio competitivo sui nuovi giocatori, quasi come se si trattasse di un gioco di ruolo. Inoltre, un altro problema è rappresentato dalla necessità di acquistare i personaggi tramite il negozio. C’è un sistema di rotazione settimanale che mette a disposizione gratuitamente alcuni personaggi, ma se si desidera sbloccarne uno in modo permanente occorre comprarlo con l’oro guadagnato giocando o con la valuta premium. Stando alle cifre attuali, un eroe può costare da 5 a 10 dollari.
Conclusioni
Heroes of the Storm si presenta come un ottimo gioco MOBA, con caratteristiche originali e un comparto tecnico di alta qualità. La grafica in perfetto stile Blizzard non delude le aspettative e il gameplay offre un’esperienza in continua evoluzione, basata sull’azione e il divertimento. Anche se il titolo si trova ancora in fase beta, sembra essere molto stabile ed è davvero difficile trovare bug o problemi da sistemare. Solo il modello di monetizzazione non è convincente, ma c’è ancora la possibilità che prima del rilascio ufficiale vengano fatte alcune modifiche e aggiustamenti. Staremo a vedere!
Sito ufficiale: http://eu.battle.net/heroes/it/