Un titolo ormai piuttosto datato ma che non smette di esser tra i preferiti nel suo genere e che continua a vantare di una community immensa.
Si tratta di League of Legends, un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena), un genere sempre più accettato e ricercato dai videogiocatori, nato in origine come mod per Warcraft 3, chiamata Defense of the Ancients, dove lo scopo era appunto quella di difendere la base dai nemici e distruggere la loro. Da qui i giochi MMO interamente dedicati a questo genere di mappe e modalità di gioco.
League of Legends risale all’ottobre del 2009 e pertanto non può presentare un comparto tecnico di prim’ordine. Resta comunque una delle scelte preferite dagli amanti del settore, con decine di Campioni che sono stati aggiunti nel tempo a quelli iniziali e un gameplay quasi impeccabile.
Anteprima di gioco
Per chi non avesse mai giocato ad un MOBA, spiego brevemente di che si tratta. La partita è divisa in due squadre da tre o da cinque. Ognuna di queste parte dalla propria base ed ha tre possibili strade per raggiungere quella avversaria. Inoltre, ogni tot di tempo, partono dalla base tre gruppi di minions (piccoli combattenti guidati dall’intelligenza artificiale) che seguono ognuno una delle tre vie. All’interno della mappa ci sono delle torrette posizionate sempre negli stessi punti, volte a rallentare l’avanzata nemica uccidendo chi si avvicina. Lo scopo principale sarà quindi quello di uccidere i minions man mano che si presenteranno, distruggere le torri di guardia e raggiungere il cuore della base nemica per distruggerlo e vincere.
Uccidendo i giocatori avversari, le torri e i minions, guadagneremo soldi e punti esperienza utili a farci salire di livello. In questo modo sbloccheremo nuove abilità o ne potenzieremo di già attive, mentre con il denaro potremo acquistare nello store di gioco utili equipaggiamenti, suddivisi per genere. Gli oggetti sono acquistabili solo dalla base e possono esser sfruttati per potenziare l’attacco, la difesa, la rigenerazione dei punti vita e del mana, aumentare il livello massimo di HP e MP e così via.
Questa in sintesi è la dinamica di gioco, con gli eroi potenzialmente liberi di muoversi dove vogliono, sfruttando la strategia più consona alla situazione e senza però dimenticarsi che il gioco di squadra fa da padrone. Questo genere di gioco non è infatti adatto a chi ama far l’eroe e lanciarsi nella mischia, dato che anche riuscendo a raggiungere alti livelli, le possibilità di sopravvivere rasentano lo zero. Una buona strategia e comunicazione tra compagni rappresenteranno la chiave vincente di ogni partita tra giocatori esperti.
I campioni
Attualmente il numero dei campioni è di circa ottanta elementi, suddivisi in Heroic, Epic Champions e Legendary Champions. Gli utenti free hanno la possibilità di sceglierne solo dieci, i quali variano nel tempo. Un limite che non permette di specializzarsi nell’uso di uno specifico campione ma che da l’opportunità di provarli un po’ tutti, per capire quale o quali si avvicinano maggiormente ai propri gusti.
A questo punto si potrà continuare a giocare con gli eroi messi a disposizione in quel momento, oppure optare per l’acquisto dei nostri personaggi preferiti, per poterne così usufruire ogni volta che vorremo ed aver tutto il tempo necessario per specializzarci nell’utilizzo. Il prezzo medio è di circa 5 euro se vogliamo pagare con soldi veri, mentre se avremo pazienza potremo acquistare tramite gli Influence Points, ottenibili partita dopo partita.
Ogni Campione ha i suoi pregi e difetti, specifiche abilità ed una predisposizione per un determinato ruolo. Alcuni sono stati creati per portare le vesti da tanker, altri da healer e così via. Ognuno ha 4 skill dedicate, le quali potremo sbloccare a nostra discrezione, salendo di livello all’interno della partita. A seconda della strategia che vorremo intraprendere, potremo dare priorità a determinate abilità, potenziandole ad ogni nuovo livello raggiunto e trascurando quelle che non intendiamo utilizzare di frequente.
Potremo scegliere altre due abilità fisse dopo aver scelto il personaggio, le quali ci permetteranno di usufruire di un ulteriore supporto, come la cura o il respawn immediato. Il loro cooldown è solitamente molto lungo, per cui si consiglia di utilizzare queste skill con parsimonia.
Gameplay
Intuitivo e tipico di un RTS. Saremo al comando del nostro eroe e potremo scegliere sulla base del tipo di squadra composta, a quale posizione dedicarci. Avremo bisogno solo del mouse, per poterci spostare e cliccare sul nemico da attaccare o la skill da utilizzare.
Un gioco strategico e di squadra, due elementi che non possono esser trascurati se si intende diventare giocatori professionisti e sopratutto vincenti. A tal proposito, l’avanzato sistema di matchmaking si occupa di abbinare giocatori di livello e capacità simili, per evitare il crearsi di squadre squilibrate e quindi dar vita a partite piuttosto noiose e poco stimolanti. Un’innovazione quanto mai importante per evitare di demoralizzare i novizi e portarli all’abbandono del gioco.
Le varie postazioni all’interno della mappa vengono solitamente chiamate BOT, MID e TOP, le quali indicano rispettivamente la parte più bassa, la parte centrale e la parte più alta della mappa. Quando nella chat avremo bisogno di assegnare il ruolo e la postazione di ogni giocatore, vedremo di frequente utilizzare questi termini per velocizzare le discussioni.
All’interno della mappa sono presenti dei mostri guidati dall’intelligenza artificiale, i quali se ne stanno buoni e tranquilli senza disturbare l’andamento di gioco. Potremo sfruttare la loro posizione isolata per attaccarli e guadagnare esperienza e punti extra, salendo di livello e tornando quindi sul campo di battaglia più forti e potenziati di prima. Alcuni usano questa tecnica, ma ciò dipende molto dall’eroe scelto e dal tipo di squadra con cui si avrà la fortuna di giocare.
Grafica
Il comparto grafico è ad oggi l’aspetto più carente di questo titolo, basti considerare che è stato lanciato nel 2009 e che quindi non può certo sottostare alle aspettative di un giocatore odierno. Luci e riflessi scadenti, ombre accettabili, modelli poligonali e dettaglio delle texture molto leggeri, anche se qualitativamente datati. Si vociferava di un aggiornamento e miglioramento di tutto il motore grafico, ma ad oggi sembrano esser stati semplicemente ritoccati alcuni modelli poligonali di vecchi eroi ed altre piccolezze all’interno delle mappe.
Le varie skill sono accompagnate da effetti animati tutto sommato piacevoli e ben realizzati, così come gli ambienti, ricchi di vegetazione e nascondigli utili ad organizzare devastanti imboscate.
Conclusioni
League of Legends è un ottimo Multiplayer Online Battle Arena, ricco di personaggi, skill e costumi. Vanta inoltre di una community che conta circa 15 milioni di giocatori, il che basta a confermare quanto di buono già lascino presagire le prime impressioni. Comparto grafico a parte, non ha nulla da invidiare a titoli più recenti, come Heroes of Newerth o Realm of Titans.
- Grafica datata ma nel complesso accettabile.
- Gameplay semplice ed intuitivo, immediato fin dalle prime partite.
- Comparto audio equilibrato, con musiche relativamente tranquille ed effetti sonori piacevoli e divertenti.
Besi
C’è pure in italiano?
Giochi MMO
http://euw.leagueoflegends.com/it