Warhammer Online: Wrath of Heroes si trova attualmente nella quarta fase di Closed Beta, ed è pertanto in grado di mostrarci a grandi linee le sue vere potenzialità. Si tratta di un frenetico MMO free to play, unicamente PvP ed ispirato agli ormai sempre più in voga giochi MOBA. C’è chi lo considera un gioco di ruolo, ma per via delle dinamiche, del gameplay, degli obiettivi e del gioco di squadra, personalmente ho preferito catalogarlo insieme ai giochi di strategia, seppur chiaramente non lo sia al 100%.
A differenza del classico strategico punta e clicca, vestiremo personalmente i panni dell’eroe scelto muovendolo in prima o terza persona. I personaggi sono ispirati all’ormai famoso Warhammer, pertanto potremo aver l’onore di destreggiarci con l’ascia del temuto orco, oppure utilizzare l’ingegnosa torretta dell’ingegnere, o ancora vestire i panni di un cavaliere corazzato.
Personaggi e modalità di gioco
Attualmente gli eroi giocabili sono 20. A inizio partita dovremo scegliere con quale iniziare, ma ad ogni respawn potremo tranquillamente optare per un altro eroe, cambiando gli equilibri dello scontro e dando libero sfogo alle fantasie del momento. Ogni personaggio dispone di cinque abilità, ognuna delle quali avrà diversi tempi di cooldown da attendere per ogni nuovo utilizzo. Terminando le battaglie guadagneremo esperienza e saliremo di livello, guadagnando così Mastery Points.
Ogni eroe ci mostrerà diverse “tattiche” e “abilità” da poter sbloccare, le quali in alcuni casi saranno esclusive mentre in altri condivisibili. Con questo sistema, per esempio, un’abilità sbloccata con Bax (l’orco) potrà esser equipaggiata da Durrig (l’ingegnere) o da qualsiasi altro personaggio. In questo modo le possibilità di personalizzazione diventano molteplici e permettono ad ogni giocatore di sbizzarrirsi nello sbloccare e intercambiare le varie abilità. Ogni eroe può equipaggiare un massimo di tre competenze extra (quelle sbloccate) oltre alle cinque iniziali e predefinite. Quelle esclusive di ogni eroe non potranno esser equipaggiate da nessuno se non dall’eroe stesso.
Attualmente l’unica modalità di gioco vede tre squadre che si affrontano all’interno di un’arena, le quali non avranno come scopo primario quello di uccidersi a vicenda, ma bensì quello di rubare la bandiera avversaria convertendola nel colore del proprio team. Il fatto che le squadre siano tre e non due come solitamente siamo abituati a vedere, dona una maggiore dinamicità al gioco, dando vita ad alleanze destinate ad infrangersi da un momento all’altro.
Gameplay
Un ritmo piuttosto frenetico farà da padrone, con scontri confusi dove capiterà spesso di utilizzare abilità e sferrare colpi ignari di chi andremo a colpire, affidandoci alla fortuna e sperando di non morire prima del tempo. Il classico “cattura la bandiera” rivisto e sistemato per donare un’esperienza di gioco da un certo punto di vista originale, ma che sicuramente non piacerà a tutti. Non è un gioco di ruolo, non è un MOBA e non è uno strategico, è un genere un po’ a se stante che richiama le tre tipologie appena citate facendone un mix frenetico.
Le abilità sbloccabili non sono ancora state implementate per tutti gli eroi, si tratta pertanto di una nuova iniziativa introdotta in questa quarta fase beta. Si chiama “progression system”, ed è stato introdotto per dare maggior dinamicità e possibilità di personalizzazione al giocatore. In questo modo, l’equipaggiamento di particolari abilità garantiranno un gameplay vario e un effetto a sorpresa nei confronti dei nemici. Un’abilità equipaggiata da un eroe non potrà esser utilizzata da un altro, pertanto una volta scelti gli abbinamenti dovremo affrontare la partita senza poter fare ulteriori cambiamenti, almeno fino alla fine dello scontro.
Una volta entrati nel vivo dell’azione sarà difficile tenere sotto controllo la situazione, tra colpi da destra e sinistra, imboscate di gruppo ed infiltrati pronti a rubare la bandiera. I match durano circa dieci minuti, una durata piuttosto breve se paragonata ai tempi biblici dei MOBA ad oggi più diffusi. Una scelta specificamente voluta dagli sviluppatori, che sommata alla possibilità di cambio dell’eroe ad ogni respawn, donano un’estrema flessibilità al gioco, offrendo qualcosa di originale e differente rispetto alla concorrenza.
Grafica, ambientazione ed interfaccia
Graficamente nella media, ma niente di particolarmente accattivante. Un comparto grafico comunque privo di imprecisioni grossolane, con uno stile piuttosto semplice ed ispirato al classico Warhammer, con modelli poligonali caratteristici e dettagli delle texture piuttosto minimi seppur limpidi e piacevoli a vedersi. I personaggi rappresentano sicuramente l’aspetto più curato, tutti ben caratterizzati e dotati di particolari inconfondibili.
Attualmente sono disponibili soltanto un paio di mappe, ambientate in spazi aperti in mezzo al verde e la natura. Il terreno calpestabile non è poi molto, ma forse estendere maggiormente gli spazi lo avrebbe reso eccessivamente dispersivo, rendendo difficile il gioco di squadra e la coordinazione dei vari membri.
A livello di interfaccia grafica e menù, devo ammettere che risulta tutto molto semplice ed intuitivo. Con un clic si entra in coda per iniziare una nuova partita, mentre attraverso i grandi bottoni posti in alto è possibile accedere al profilo, allo store (ancora non disponibile), alle impostazioni e al pannello di aiuto. Tutto ridotto al minimo ma allo stesso tempo chiaro ed esaustivo, come il profilo che ci mostra le statistiche principali, le vittorie, i nemici uccisi, il livello raggiunto e i record conseguiti.
Conclusioni e aspettative
A grandi linee credo di aver fornito un’adeguata panoramica di gioco. Lo store non è ancora stato implementato pertanto non è chiaro cosa verrà reso acquistabile tramite microtransazioni. Sono disponibili soltanto qualche skin alternativa (costume) nel profilo degli eroi, ma niente di poi così accattivante.
Venti eroi e un paio di mappe sono un po’ pochi, ma sicuramente trattandosi di una Closed Beta le cose che verranno aggiunte saranno ancora molte. Già soltanto il progression system rappresenta una novità di questa quarta fase di Beta, a testimonianza di quanto gli sviluppatori stiano ancora cercando di capire cosa si aspetta la community e in che modo sarà possibile soddisfarla. Detto questo, qualsiasi aspetto descritto in questa anteprima è comunque soggetta a variazioni, anche se complessivamente credo sia possibile farsi un’idea del risultato finale.
Warhammer Online: Wrath of Heroes sembra avere delle basi piuttosto solide su cui lavorare, anche se idealmente non mi è parso un titolo adatto a tutti. Staremo a vedere in futuro quale sarà il responso dei giocatori, quando finalmente con la Open Beta tutti potranno accedere in massa e senza limitazioni.