Verrà aperta oggi stesso la seconda fase di Closed Beta di Rusty Hearts, la quale porterà con se diverse aggiunte all’esperienza di gioco per accontentare coloro che decideranno di partecipare a questo secondo round.
Angela, Frantz e Tude han deciso di tornare portando con loro una vasta gamma di miglioramenti rispetto alla prima fase di Closed Beta, oltre ad alcuni elementi aggiuntivi che faranno da chiave per la progressione in vista della Open Beta.
Novità rispetto alla prima Closed Beta
Di seguito l’elenco dei miglioramenti e novità introdotte per l’arrivo della seconda fase di Closed Beta test.
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- Città ristrutturate: i giocatori potranno esplorare e spostarsi in città senza interruzioni, a differenza della prima fase di Beta.
- Sistemazione della bacheca dei ricercati: la wanted board visualizzerà le wanted quests, oltre alle immagini dei nemici e le loro posizioni. I giocatori dovranno quindi tenerla d’occhio per rintracciare e catturare i nemici ricercati.
- Crafting migliorato: gli elementi realizzati tramite il crafting avranno un aspetto maggiormente particolareggiato, capace quindi di differenziarsi notevolmente dagli oggetti standard.
- Drop rate migliorato: il tasso degli oggetti rilasciati dai nemici uccisi è stato sistemato e reso più vario, rendendo il gioco più dinamico ed intrigante.
- Più arene PvP: nuove arene di livello intermedio e avanzato che saranno attivate per abbinare i giocatori con esperienza e livello simile.
- Regolato il bilanciamento nel PvP: il “gauntlet” di Tude, ovvero una delle sue armi, è stato potenziato al fine di migliorare l’equilibrio nei confronti degli altri personaggi negli scontri PvP.
- Informazioni sul giocatore: è ora possibile conoscere approfonditamente gli altri giocatori cliccando col il pulsante destro su di essi e visualizzando le relative statistiche. Una funzione che potrebbe suggerire attraverso vari confronti l’ideale gestione del proprio personaggio, a livello per esempio di potenziamenti.
- Rinnovato il forziere fantasma: le casse sono state reintrodotte con maggior valore e disperse in modo casuale.
- Attacco durante lo spawn dei mostri: sarà possibile colpire i nemici da subito, a differenza di prima dove non era possibile attaccarli nel momento stesso della loro apparizione, il che oltre ad esser fastidioso creava un certo svantaggio nel caso in cui dopo un colpo andato a vuoto si veniva attaccati di sorpresa.
- Informazioni sull’HP del nemico: tramite le opzioni di gioco è possibile spostare la barra che indica i punti vita degli avversari, da sopra la loro testa alla destra dello schermo.
- Albero delle Skill modificato: d’ora in poi la scelta e la possibile attivazione di nuove abilità sarà subordinato alle scelte prese in precedenza. Una decisione che sperona il giocatore a scegliere con saggezza le skill da apprendere, dando maggiore profondità al gameplay.
- Opzioni sulla regolazione degli oggetti: gli oggetti epici disporranno di opzioni casuali più specifiche.
- Sistema delle carte d’oro: le carte d’oro verranno mischiate anche dopo che la sessione di “looting” è iniziata.
- Fusione delle gemme: tre gemme dello stesso colore verranno unite in un’unica scatola del colore corrispondente.
- Smantellamento di oggetti e costumi: quando gli oggetti verranno smantellati si otterrà un materiale prezioso da poter utilizzare per la lavorazione di oggetti avanzati. Lo smantellamento di armi servirà invece per la lavorazione di un’arma speciale.
- Informazioni sul grado di qualità di un oggetto: oltre ad esser soltanto nominale come in passato, verranno indicati dei numeri come forma di valutazione (+1, +2, +3, +4, +5).
- Eliminazione del conto alla rovescia: alla fine degli scontri si passerà rapidamente alla schermata del bottino (loot), saltando il conto alla rovescia di dieci secondi che prima seguiva la morte del boss di fine livello.
- Nuovi costumi: numerosi nuovi costumi sono stati introdotti per permettere una maggiore differenziazione tra i giocatori.
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Conclusioni
Sono soddisfatto della risoluzione di diversi problemi che nella prima fase di Closed Beta mi avevano personalmente infastidito, come l’impossibilità di attaccare i nemici nel momento della loro comparsa, il che non permetteva di capire il momento preciso in cui si sarebbero potuti colpire, creando oltre che una perdita di tempo anche un certo svantaggio, il quale in alcuni casi finiva per far subire danni ingiustamente. L’attesa ingiustificata del conto alla rovescia di dieci secondi alla fine della partita non aveva granché senso e finiva per snervare il giocatore senza motivo.
Per il resto si tratta di piacevoli novità ed introduzioni che arricchiscono ulteriormente l’esperienza di gioco, migliorandone la dinamicità complessiva e la profondità del gameplay. A questo punto non resta che attendere l’arrivo della Open Beta, per permettere a chiunque di partecipare ed entrare nel vivo dell’azione.