Sul sito ufficiale di Revelation Online è stato recentemente pubblicato un articolo dedicato ai combattimenti PvP open world, ai campi di battaglia e alle arene.
Una delle informazioni più importanti riguarda l’obbligo di raggiungere il livello 40 prima di poter essere attaccati o partecipare a scontri 10vs10, 20vs20, 30vs30, e 3vs3 nelle arene. Questo significa che i principianti sono immuni al “ganking” open world, ma possono comunque sfidare altri eroi a duello.
Battaglie open world
La protezione per i giocatori di livello inferiore a 40 consente ai conquistatori di Revelation di concentrarsi principalmente sullo sviluppo dei personaggi. Una volta superata tale soglia si aprono le danze del PvP open world, pertanto si può attaccare ed essere attaccati liberamente da chiunque. C’è tuttavia un limite a cui occorre prestare attenzione, ovvero l’uccisione a tradimento di un personaggio. Uccidere un qualsiasi avversario senza dar modo di difendersi viene infatti considerato un crimine, motivo per cui si può ottenere il cosiddetto killer mark. Tale marchio da assassino impedisce di attaccare altri giocatori, pena la perdita di equipaggiamenti.
Per liberarsi dal killer mark occorre completare una quest speciale o acquistare un particolare oggetto per il proprio Order of the Guardians’ Favor. In alternativa, per evitare di essere penalizzati si possono cambiare le impostazioni in modo da evitare che il personaggio attacchi i membri del gruppo, della gilda o dell’alleanza, così come i giocatori troppo deboli per potersi difendere. Non ci sono tuttavia penalità per chi uccide un guerriero con il killer mark, anzi gli eroi uccisi possono vendicarsi senza remore.
Esistono infine combattimenti open world anche per le gilde, in particolar modo nei luoghi in cui è possibile dare la caccia a potenti boss con preziosissimi loot. I punti di spawn ospitano spesso battaglie che possono durare ore e ore, trasformando comuni scenari in arene dove combattere.
Campi di battaglia e arene
I giocatori che hanno superato il livello 40 possono accedere alle arene e ai campi di battaglia. Le prime sono disponibili in modalità 3×3, mentre i secondi in modalità 10×10, 20×20 e 30×30. È possibile mettersi in coda per un combattimento sia da soli sia in gruppo, mentre il sistema di abbinamento utilizza un range di 10 livelli. In altre parole, a partecipare sono utenti di livello 40-49, 50-59, 60-69 o 70-79.
Le battaglie 10×10 si svolgono in zone PvPvE separate e durano 30 minuti o fino a quando una delle squadre totalizza 100 punti. Per aumentare il punteggio è possibile uccidere altri giocatori o i mostri presenti nello scenario. Al termine dello scontro i partecipanti possono ricevere premi aggiuntivi a seconda delle loro performance, risultando ad esempio come migliori curatori o killer. Le battaglie 20×20 e 30×30 si svolgono invece seguendo le regole della modalità King of the Hill, per cui i partecipanti devono catturare dei punti di controllo per ottenere la vittoria. Così facendo, i vincitori ricevono punti onore da spendere in speciali equipaggiamenti PvP e oggetti.
I guerrieri più coraggiosi che osano combattere da soli possono infine competere per il titolo Death. Per ottenerlo occorre vincere un combattimento mortale contro 10 eroi, ciascuno in lotta per la propria vita e senza alleati. Il vincitore viene poi trasferito alla fase successiva, dove incontra altri sopravvissuti con cui combattere. Queste sfide mortali proseguono finché non resta un solo superstite, ovvero colui che riceverà il titolo e la gloria del campione.